Treviso, 21 dic – Non dichiarava più di quindicimila euro di reddito, ma la Guardia di Finanza di Treviso gli ha sequestrato beni per oltre mezzo milione di euro. L’ordinanza contro l’uomo di etnia rom, rappresenta una delle prime applicazioni della normativa antimafia nel trevigiano. Secondo le indagini infatti, l’uomo sosteneva un tenore di vita molto elevato a fronte di modesti redditi dichiarati, negli ultimi tredici anni l’intero nucleo familiare hanno appena superato i quindicimila euro.
Tra i beni sequestrati al rom, ci sono beni immobiliari e mobiliari, una villa su due piani con piscina intestata fittiziamente alla convivente e numerose autovetture, l’intero patrimonio secondo gli inquirenti sarebbe frutto di attività illecite. Il provvedimento è stato disposto dal procuratore di Treviso, Michele Dalla Costa. I beni sequestrati provenivano con buona probabilità da attività illecite.