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Modena, tre donne sequestrate e stuprate per tutta la notte: 8 pachistani in manette

by Cristina Gauri
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Modena, 13 dic — Una notte passata come nemmeno nel peggiore dei loro incubi: è quanto accaduto a Novi, in provincia di Modena, a tre donne e un ragazzo di nazionalità filippina, sequestrati in un casolare e stuprati per ore da otto immigrati pachistani finiti in manette ieri mattina. Secondo quanto riportato da Repubblica le quattro vittime erano riuscite a segnalare la loro presenza nell’abitazione ad alcuni residenti di passaggio, affacciandosi alla finestra e chiedendo aiuto approfittando del fatto che i loro aguzzini stessero dormendo. I testimoni hanno dunque allertato i militari dell’arma che hanno fatto irruzione nel casolare, trovando le vittime e gli otto pachistani.

Otto pachistani in manette per avere stuprato tre donne 

Dalle prime ricostruzioni effettuate emerge che le vittime di sequestro di persona e di violenza sessuale sarebbero due filippine di 40-50 anni e una connazionale più giovane, di 32 anni insieme ad un altro giovane di età sconosciuta: gli ultimi sarebbero i figli delle due donne. Anche il ragazzo avrebbe subito violenze sessuali ripetute nel corso della notte da parte degli otto pachistani. Il personale medico a bordo dei mezzi di soccorso del 118 avrebbero riscontrato evidenti tracce di stupro e violenze sui corpi dei quattro filippini prima della corso al pronto soccorso.

Passaggio da sconosciuti

Le vittime hanno raccontato alle forze dell’ordine di essersi trovate nel Modenese per turismo e di avere malauguratamente accettato un passaggio in macchina da un gruppo di pachistani. Ben presto i quattro si erano resi conto che gli extracomunitari, lungi dal volerli portare nel luogo concordato, si erano diretti verso quel casolare dove avrebbero fatto loro trascorrere una notte d’autentico orrore. L’abitazione, stando a quanto riferito da alcuni residenti, risultava disabitata fino a un anno fa. Poi un pachistano avrebbe sfondato la porta e si sarebbe appropriato della struttura, facendo scattare un sospetto via vai di connazionali. Fino a quella tragica notte di violenze.

Cristina Gauri

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1 commento

Lappola 13 Dicembre 2022 - 12:55

Se erano pakistani, allora va bene. ma anche se fossero stati nigeriani, afgani, marocchini ecc. Basta trovare un giudice del PD e tutto rientra nella normalità, anzi favorisce l’incremento demografico in crisi. Ma i mariti e i padri cosa ne dicono?

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