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Tempesta Jonas: Usa nella bufera, almeno 10 morti e costa est in tilt

by Roberto Derta
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previsioni Usa Jonas tempestaWashington, 23 gen – Scenari apocalittici, che riportano alla mente le sequenze del film “The day after tomorrow”, anche perché l’ambientazione è la stessa: l’East Coast degli Usa, flagellati in queste ore da Jonas, la tempesta di neve che si è già guadagnata l’appellativo “del secolo”. Una bufera di una forza tale da mettere in ginocchio ben sette stati: Tennessee, Georgia, North Carolina, Virginia, Maryland, Pennsylvania e distretto di Columbia. Al momento sono almeno 10 i morti, principalmente per incidenti stradali a causa di ghiaccio e neve. I sinistri sono stati oltre 1000, con più di 1500 chiamate di soccorso nel giro di sole 12 ore.

Il servizio meteorologico Usa parla di Jonas come di una tempesta “potenzialmente devastante” e che potrebbe seppellire la capitale, già coperta da una spessa coltre, sotto almeno altri 50 cm di neve, oltre a flagellarla con venti gelidi fin quasi a 100 km/h. “E’ una tempesta pericolosissima che potrebbe colpire 50 milioni di persone”, ha affermato il direttore dell’agenzia, Louis Uccellini. “Previsioni di questo genere non se ne vedevano da 90 anni. E’ una questione di vita o di morte, tutti i residenti del distretto di Columbia dovrebbero considerarla tale”, ha – non senza un velo da tono drammatico – detto il sindaco di Washington, Muriel Bowser. Proprio nella città che porta il nome del primo presidente degli Usa e che secondo le previsioni dovrebbe essere fra le più colpite, il trasporto pubblico sarà sospeso per tutto il fine settimana, insieme ai servizi governativi non essenziali, musei, biblioteche e altro che terranno le porte chiuse. Misure analoghe sono state prese anche nelle zone limitrofe, i voli cancellati sino ad ora son stati già oltre 7mila. I cittadini intanto hanno preso d’assalto i negozi per fare scorte in attesa che la bufera passi.

Allerta anche a New York, che rischia di essere investita nei prossimi giorni. Il sindaco De Blasio ha chiesto ai residenti di rimanere in casa se non per stretta necessità, almeno fino a quando non sarà ultimata la pulizia delle strade.

Roberto Derta

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