Milano, 25 dic – Un altro caso di stupro nel milanese dove, lo scorso venerdì, una donna di quarant’anni residente nell vicinanze è stata aggredita mentre faceva jogging nei pressi di Locate di Triulzi, ultimo comune della zona sud/est della città metropolitana di Milano, da un uomo ancora non identificato. Secondo le ultime ricostruzioni si tratterebbe di un giovane straniero sui vent’anni, presumibilmente nordafricano, il quale avrebbe seguito e violentato la vittima una volta entrata nei pressi di un bosco.
Avrebbe consumato lo stupro dopo aver seguito la donna
La donna, dopo essere stata abusata, è riuscita ad avvisare tempestivamente le forze dell’ordine, le quali sono a lavoro per dare un volto all’uomo che l’avrebbe bloccata alle spalle mentre faceva jogging e l’avrebbe costretta a un rapporto sessuale completo dopo averla trascinata con violenza tra la boscaglia. Gli investigatori, oltre ai rilievi tecnico-scientifici, stanno verificando “se la vittima possa essere stata seguita nel percorso”, così da capire la dinamica dello stupro; le prime dichiarazioni fornite dalla vittima sembrerebbero identificare l’individuo come un giovane dall’inflessione nordafricana e carnagione olivastra.
Le conseguenze dell’immigrazione
La città metropolitana di Milano mostra ancora una volta il lato oscuro dell’immigrazione di massa senza controllo e tutte le conseguenze di questo fenomeno. Ormai a Milano e provincia non si contano più i casi di stupro, violenza, aggressione da parte di immigrati e gruppi di giovani stranieri di seconda generazione. La stessa gestione della giunta Sala targata Partito democratico nel capoluogo è un esempio lampante di come la politica immigrazionista favorisca soltanto episodi di degrado e violenza.
Andrea Grieco
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[…] che è una body builder, si trovava nella palestra condominiale quando ha subito un tentativo di violenza sessuale da parte del maniaco, che per alcuni secondi è riuscito ad avvinghiarsi a lei, buttandola […]