Roma, 12 mar – “Le edicole rimarranno aperte. Disintossichiamoci dal virus del politicamente corretto alimentando la nostra mente”. E’ questo il messaggio del Primato Nazionale e di Altaforte Edizioni rivolto a tutti gli italiani chiusi in casa nei giorni della pandemia di coronavirus. Non un semplice slogan né un monito a chi intende trascorrere i giorni della serrata nazionale senza leggere neanche una riga, preferendo tv o playstation. E’ piuttosto una vera e propria chiamata alle armi, per approfittare della situazione e ampliare il più possibile lo sguardo su questi strani giorni. Saperla lunga è un dovere, per il bene della Nazione. E per saperla lunga serve un vaccino: quello contro il politicamente corretto.
Tutta la verità sul coronavirus
Visto che tra le poche cose permesse, si può ancora andare in edicola – il che comporta anche un minimo di spostamento all’aria aperta – si ha la possibilità di acquistare il numero di marzo del Primato Nazionale, che ha uno speciale sul coronavirus che non troverete da nessuna altra parte. Il mensile fa il punto sul disastro buonista del governo giallofucsia, che ha preferito apparire accogliente abbracciando i cinesi e ingozzandosi di involtini primavera, piuttosto che proteggere la popolazione. Mentre gli altri Stati chiudevano le frontiere noi dicevamo no alla quarantena, minimizzavamo la portata dell’epidemia, spalancavamo le porte al contagio. Il risultato, oggi, è purtroppo sotto gli occhi di tutti.
Ecco perché serve uno sguardo su questi strani giorni dove tutto appare più piccolo – taluni minuscoli, come chi ci governa – ridimensionato. Eppure più vicino, vividamente reale. Tutto appare ridimensionato: è l’effetto emergenza. Ogni cosa torna almeno per un po’ al suo posto, riassumendo il peso oggettivo, non più sottovalutato o sopravvalutato.
Difendiamoci dall’informazione mainstream
In questo scenario, appare in maniera limpida l’importanza vitale della corretta informazione, il punto di vista oggettivo, la reale libertà di pensiero di chi, come il Primato Nazionale, non è il notiziario di regime, attento alle tendenze mainstream. Una rivista che non ha nulla a che spartire con chi, come le sardine o tanti politici e radical chic, sono passati dalla modalità “è solo una semplice influenza, andate a mangiare i ravioli alla griglia” a quella “#iorestoacasa, non vi avvicinate fottuti untori”. Il Primato Nazionale ha detto la verità sulla pericolosità del virus e sulla scellerata gestione dell’epidemia da subito.
Ecco perché è proprio il caso di andare in edicola e comprare il numero di marzo. Ne va della vostra salute. Quella mentale, soprattutto. La più importante. Sono 100 pagine come nessun’altra. Vanno lette tutte. Avete tutto il tempo. Come ci insegnano i nostri padri – in questo caso Quintiliano – “La mente deve essere formata con una lettura attenta e profonda, non con la lettura di molti libri”. Pertanto, buona lettura del Primato Nazionale.
Adolfo Spezzaferro