Home » Coronavirus e terrorismo psicologico: così il turismo finisce in crisi nera

Coronavirus e terrorismo psicologico: così il turismo finisce in crisi nera

by Giacomo
4 comments
turismo, crisi

Roma, 16 ago – Il turismo, in Italia, genera approssimativamente – secondo Enit – Agenzia Nazionale del Turismo – il 13% del Pil, con un giro d’affari da 230 miliardi di euro, e più di 3 milioni di addetti ai lavori, ossia il 15% dell’occupazione totale. Sempre secondo Enit, però, nell’anno del coronavirus il turismo contribuirà al prodotto interno lordo italiano per 5,8 punti percentuali in meno rispetto all’anno precedente, assistendo ad un’enorme crisi che ha visto, probabilmente, il suo più grande picco fra giugno e luglio, con una piccola ripresa – seppur ovvia, considerando il dato storico dei vacanzieri nel periodo di Ferragosto – nel mese di agosto.

I frutti del terrorismo psicologico

Se il comparto turistico aveva iniziato il 2020 con il segno più – incremento del 3,8% per gli stranieri e 4,8% per gli italiani – non si può assolutamente dire lo stesso per i mesi intra e post-lockdown. Per assistere fattualmente alla crisi del turismo che sta attraversando la nostra nazione basta recarsi, infatti, in una qualsiasi città d’arte o anche, in minor parte, nelle spiagge delle maggiori località turistiche. Fino allo scorso maggio il settore è stato ovviamente azzerato dal progressivo lockdown, fino ad assistere alla lentissima ripresa avvenuta nel mese di giugno: il mese che convenzionalmente dà inizio all’estate non ha tuttavia tratto alcun beneficio dalle riaperture dei confini all’interno dell’area Schenghen, assistendo ad un incredibile – ma prevedibile, considerando le campagne di terrorismo psicologico attuate da governo e media – decremento del 93,2% degli stranieri.

Non va meglio con il mercato interno: meno 67,2% nel solo giugno, con un piccolo miglioramento nel mese di luglio: calo delle presenze generale del 51%, con una divisione fra stranieri ed italiani incredibilmente sbilanciata verso i primi, confermando il clima di paura e diffidenza nei confronti della nostra nazione, duramente colpita da un’incredibile propaganda anti-turistica, nei mesi precedenti, ad opera di tutti gli organi di stampa.

Il governo aiuti il turismo, a chiederlo è Federalberghi

La massiccia assenza di turisti stranieri comporta una mancata spesa di circa 14 miliardi di euro nei soli mesi di luglio, agosto e settembre, e a comunicarlo è Federalberghi, il cui presidente Bernabò Bocca non ha tardato a commentare duramente gli scarsi aiuti in arrivo dal governo: “Una tale catastrofe non può essere curata con i pannicelli caldi che abbiamo intravisto nelle bozze del decreto che il Governo si appresta ad emanare”. Appena una decina di giorni fa, Bocca ha affermato anche di aver presentato al governo un insieme di suggerimenti che permetterebbero, senza richiedere una ricostruzione completa del decreto, di migliorare decisamente il pacchetto di misure riservate al settore del turismo.

Appare chiaro, ormai, come la politica e, in egual maniera, i media allineati al pensiero governativo abbiano portato avanti una campagna di terrorismo psicologico in chiave anti-turistica, che sta causando perdite di decine di miliardi di euro in cascata a settori chiave dell’economia italiana, tra cui, ad esempio, lo shopping “made in Italy”, che a causa dell’assenza di stranieri vedrà una perdita di 5,7 miliardi.

Sembra quasi profetico ricordare le parole di quei virologi, come il professor Clementi dell’Irccs, che già a febbraio scorso – proprio all’inizio dell’epidemia – parlavano dell’importanza di non enfatizzare il virus al punto di creare terrorismo psicologico: i danni di questa propaganda sono reali, e colpiscono un settore chiave dell’economia italiana che vede normalmente milioni di occupati ed un indotto di centinaia di miliardi di euro.

Giacomo Garuti

You may also like

4 comments

Ermanno 16 Agosto 2020 - 11:59

Gli unici stranieri che vengono a fare le “vacanze” in Italia sono i crocieristi della Rackete & Open arms ong-travels.. 🤔😏

Reply
jason17 16 Agosto 2020 - 7:40

Ha proprio ragione, Ermanno, per di più stipendiati e liberi d’infettare impunemente! Ma non dobbiamo stupirci, è una strategia programmata a tavolino. Questi allogeni servono per giustificare le misure repressive a cui siamo sottoposti. Vengono deliberatamente sguinzagliati sul territorio per diffondere il Covid; basta prendere un mezzo pubblico accanto a questi ” invisibili ” per trovarsi contagiati, così si potrà continuare a proclamare lo ” Stato di Emergenza ” perenne, che serve a questo governo di criminali, per distruggere la nostra collettività, economicamente e psichicamente. Mi auguro che, i pochi, ancora sani di mente e scevri da indottrinamento, se ne ricordino alle prossime tornate elettorali: mai più 5 Stelle e, farabutti vari, di sinistra!

Reply
Sergio Pacillo 16 Agosto 2020 - 1:40

Tra due sordi, ad alta voce.
Cumpa’ dove state andando?
Sto andando a caccia, perché?
No niente, pensavo che stavate andando a caccia. Volevo venire anch’io.

Reply
Stefano Sindali 17 Agosto 2020 - 8:12

È inimmaginabile il numero di falsità contenute in questo pseudo quotidiano. Non c’è un solo argomento obbiettivo, nessun dato officiale per riferimento, nient’altro che notizie manipolate per aizzare l’odio tra gli italiani ma anche contro il resto degli europei, puramente con l’obbiettivo di servire due ignoranti capi partito che si reclamano prossimi leader dell’Italia. E io sono di destra! Povera Italia.

Reply

Commenta

Redazione

Chi Siamo

Il Primato Nazionale plurisettimanale online indipendente;

Newsletter

Iscriviti alla newsletter



© Copyright 2023 Il Primato Nazionale – Tutti i diritti riservati