Roma, 4 dic – Di metodi criminali per il business dell’immigrazione, soprattutto negli ultimi anni, ne abbiamo riscontrati diversi. La tratta di clandestini è infatti un affare milionario per molti trafficanti di uomini senza scrupoli. Quanto escogitato in Russia da un residente della regione di Leningrado, ha però del clamoroso. Il truffatore si è infatti inventato una falsa frontiera, spacciandola ovviamente come reale agli immigrati irregolari diretti in Finlandia.
Il falso confine russo
In particolare dopo i mondiali di calcio del 2018, la rotta finnica sembra essere diventata sempre più attraente, così questo truffatore (non si sa se cittadino russo o meno) ha visto “bene” di costruire addirittura una frontiera finta dotata di filo spinato, attraverso la quale faceva passare gli immigrati, convinti a quel punto di essere giunti in territorio finlandese mentre in realtà si trovavano ancora in Russia.
Chiaramente in cambio del passaggio oltre “confine”, l’uomo si faceva lautamente pagare. Le guardie di frontiera, venute a sapere dell’incredibile truffa messa in piedi, lo hanno arrestato proprio mentre era impegnato a far transitare quattro clandestini provenienti dall’Asia meridionale. Adesso il truffatore è indagato per frode.
Eugenio Palazzini
1 commento
Troppo forte, troverà sicuramente degli emulatori… E, “garbatamente”, ha avvisato gli immigrati irregolari che le fregature sono davvero un fenomeno globale.