Parigi, 22 apr – I sommelier francesi fanno appello al governo per saltare la fila per il vaccino: “Non possiamo perdere olfatto e gusto, è come chiedere a un musicista di suonare senza il suo strumento”.
Sommelier senza gusto a causa del Covid
I sommelier francesi fanno appello al governo, chiedendo di avere priorità per i vaccini. Molti di loro, a causa del Covid-19 non hanno potuto lavorare : uno dei sintomi del coronavirus è infatti la perdita di senso e olfatto. Un sondaggio, condotto dall’Unione degli enologi di Francia su quasi tremila lavoratori del settore, mostra che quasi il 70 per cento degli assaggiatori di vino che hanno contratto il Covid ha perso il senso dell’olfatto. Più della metà ha perso il senso del gusto.
L’appello al governo francese sul vaccino
“È come chiedere a un musicista di suonare senza il suo strumento“, ha detto Didier Fages, direttore del sindacato dei sommelier. Lo stesso sondaggio ha fatto emergere anche che per il 40 per cento dei professionisti del vino non ha mai recuperato pienamente le capacità olfattive. Il sindacato dei sommelier ha scritto una lettera al primo ministro francese Jean Castex chiedendo di “prendere in considerazione misure per facilitare l’accesso alla vaccinazione dei degustatori vino”. “State somministrando dosi a lavoratori ritenuti essenziali, come insegnanti e agenti di polizia. Noi però abbiamo bisogno di saltare la fila per la nostra sussistenza perché la degustazione è al centro della produzione del vino”.
Ilaria Paoletti
1 commento
Spesso i sommelier cadono nel ridicolo anche senza virus. Ho sempre avuto pareri più seri da grandi “botti bevitrici”, da cantine oneste e dai contadini, senza troppe sceneggiate.