Tripoli, 25 gen – Secondo quanto riportato dal quotidiano arabo Asharq al Awsat, in Libia l’Isis ed al-Qaeda avrebbero intenzione di fondersi in un unico movimento per combattere il neonato governo di unità nazionale supportato dai paesi occidentali. Secondo quanto emerge da alcuni documenti confidenziali, lo Stato Islamico, al-Qaeda e i Fratelli Musulmani avrebbero raggiunto un accordo per unirsi sotto il nome di “Consiglio della Shura”, ed è stato messo alla luce lo stato di confusione che regna tra le diverse fazioni terroriste che stanno combattendo nella nostra ex colonia, a seguito dell’accordo raggiunto tra le varie tribù per formare un governo di intesa guidato dal neopresidente Faiz al Siraj, sostenuto da Italia, Turchia e da altre 15 nazioni sotto l’egida dell’Onu.
Tutto questo va anche letto nell’ottica dell’operazione militare occidentale in Libia che è ormai prossima a venire e che, secondo indiscrezioni provenienti dal Palazzo Chigi, ci vedrebbe questa volta in prima linea nel combattere il terrorismo di matrice islamica. Restano comunque le forti perplessità già espresse da questo quotidiano in merito al nostro intervento diretto e che sicuramente andranno chiarite in sede istituzionale.