Pechino, 1 ott – “Nessuna forza può scuotere il nostro Paese“. E’ questo il messaggio del presidente cinese Xi Jinping nel discorso a piazza Tienanmen, prima di ispezionare le truppe della parata militare per i 70 anni della nascita della Repubblica popolare cinese. “Nessuna forza può neanche scuotere lo Stato della Cina o fermare il popolo e la nazione cinesi dal marciare in avanti”. E a vedere le impressionanti immagini della parata le parole di Xi non sembrano poi così esagerate.
Per la prima volta sfilano i missili intercontinentali
Un dato non di poco conto – sul fronte della propaganda – è che, per la prima volta, alla parata militare per i 70 anni della fondazione della Repubblica popolare cinese ci sono anche, per la prima volta, i missili intercontinentali mobili a combustibile solido DF41, i famigerati vettori balistici in grado di raggiungere il territorio degli Stati Uniti in meno di un’ora. Durante l’ispezione delle truppe in limousine da parte del presidente Xi Jinping, che è anche comandante in capo delle forze armate, si sono visti diversi missili, tra cui i Df-58 e i Df-17, i missili supersonici, in grado di volare a una velocità cinque volte superiore a quella del suono e di evitare di essere identificati dai radar.
Anche Mao tra i giganteschi ritratti dei leader
Nella imponente parata sono apparsi anche gli enormi ritratti dei leader della Repubblica popolare, presenti e passati, a sottolineare i simbolici passaggi della crescita e dell’evoluzione della Cina nei 70 anni dalla sua fondazione: il primo è stato Mao Zedong, seguito da quelli di Deng Xiaoping, Jiang Zemin e Hu Jintao. A chiudere quello dell’attuale leader, Xi Jinping, promotore della “nuova era”.
“Prosperità e stabilità per Hong Kong e Macao”
Nel suo discorso, il presidente Xi ha promesso “prosperità e stabilità” per Hong Kong e Macao, le regioni semi autonome basate sul sistema “un Paese due sistemi”, assicurando che gli sforzi “per la completa riunificazione andranno avanti”. “Sul viaggio davanti a noi, dobbiamo tenere fermi i principi di ‘riunificazione pacifica’ e ‘un Paese due
sistemi’, avendo prosperità e stabilità durature a Hong Kong e Macao, promuovendo lo sviluppo pacifico delle relazioni”, ha sottolineato Xi.
La formidabile propaganda cinese
A livello di immagine, di effetto visivo, la propaganda cinese è formidabile. Dopo una lunga raffica di colpi a salve sparata dai cannoni su piazza Tiananmen, si è svolta la monumentale parata – la più grande mai realizzata in Cina, in cui hanno sfilato anche 100mila civili divisi in 70 formazioni – mentre il presidente Xi Jinping, con indosso l’abito di Mao Zedong, è sul loggione allestito sulla porta di ingresso della Città Proibita, con alla sua destra l’ex presidente Hu Jintao e alla sua sinistra l’ex leader Jiang Zemin. Uno sfoggio di potenza (qui “solo” militare) che non lascia indifferenti.
Ludovica Colli
2 comments
..se i loro missili intercontinentali nfunzionano come gli oggetti che vendono, è molto meglio che facciano sfilare, dinnanzi al nemico, le loro belle coscione in divisa..
per carità,i Cinesi hanno avuto Sun Tsu che ha teorizzato l’arte della guerra,senza averne mai combattuta una veramente,noi invece il più grande Generale di tutti i tempi,Giulio Cesare,che scriveva i suoi libri bellici solo dopo aver testato sul campo le sue idee innovative,come – ad esempio – la velocità nelle operazioni militari,
questo per dire che senza operatività vera sul campo di battaglia ,puoi avere anche 100.000 soldatini di piombo da parata, ma sarai destinato a perdere qualsiasi guerra.