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Le entrate dell’intrattenimento in Italia aumentano: perché?

by La Redazione
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Dopo un biennio in cui si è registrato un lieve calo, l’intrattenimento in Italia sembra aver guadagnato terreno prezioso arrivando a guadagni annui esorbitanti pari a circa 36 miliardi. Una spinta decisiva è stata data, senza dubbio, dal consolidamento dei nuovi canali di comunicazione mediatica, dalla nascita di una nuova generazione di content creator made in italy e dalla ripresa di concerti e spettacoli live.

Uno studio promosso dalla società PwC consentirebbe di prevedere un incremento delle entrate che vedrà l’industria dell’intrattenimento italiana arrivare guadagnare 40,8 miliardi entro il 2026. Ma quali sono le motivazioni dietro ad una ripresa tanto spavalda del settore dell’intrattenimento e dello spettacolo all’interno dello stivale?

I nuovi medium e le piattaforme di giochi per casinò

Alla base della rinascita dell’intrattenimento tricolore vi è, certamente, la grande diffusione di portali di live streaming e di fruizione di contenuti on demand. Portali come Youtube o Twitch hanno consentito, infatti, la nascita di una nuova generazione di creatori di contenuti completamente italiani.

Da menzionare anche i principali social network come Instagram e Facebook, i quali stanno assumendo in maniera sempre più netta il carattere di piattaforme di broadcasting, grazie all’implementazione di dirette streaming e dei “reels”. Con la nascita di nuovi canali di comunicazione, infatti, è diventato molto più semplice inseguire il pubblico e conquistare community di fruitori sempre più allargate.

Lo stesso vale per le piattaforme di gioco online. Sono tantissimi, infatti, gli utenti italiani che sembrano utilizzare con una certa frequenza i migliori casinò online stranieri e europei. Potremmo dire, dunque, che se fino a qualche anno fa il medium televisivo (e anche quello dei giornali cartacei) temeva l’ascesa del nuovo canale di comunicazione rappresentato dalla rete, oggi le forme di intrattenimento fornite online hanno nettamente conquistato la maggior parte del pubblico next-gen.

Il ritorno di concerti e spettacoli live

Pixabay

Dopo circa 2 anni di completa inattività, i concerti e gli eventi offerti in modalità live sono ritornati a coinvolgere lo stivale con esibizioni elettrizzanti. Un altro fattore, questo, che ha dato una spinta non indifferente all’industria dell’intrattenimento. Negli ultimi anni, proprio per quel che riguarda la produzione musicale, l’Italia è stata in grado di sfornare artisti e band di rilievo internazionale in grado di attirare il pubblico di nuova generazione.

Basta pensare all’enorme successo dei Maneskin, la band che ha vinto una delle ultime edizioni del Festival di Sanremo e che ha conquistato persino l’Eurovision. Allo stesso modo artisti di rilievo italiani come Sfera Ebbasta, Achille Lauro e Jovanotti hanno avvicinato sempre di più gli utenti di nuova generazione allo spettacolo e alla fruizione di una musica che finalmente non risulta più “old fashioned” quale quella che veniva proposta negli anni passati.

Proprio il pubblico di nuova generazione, inoltre, risulta essere un altro fattore fondamentale che ha spinto come una molla l’industria dell’intrattenimento made in Italy. I fruitori di contenuti next-gen, infatti, sembrano attratti dalle nuove forme di intrattenimento e sono stanchi dei format visti e rivisti in televisione. Fino a qualche anno fa questo target di audience è stato completamente ignorato, ma finalmente pare che adesso si stia dando un giusto peso alle richieste di questa nuova classe di spettatori.

Proprio loro, da un certo punto di vista, hanno spinto i media ad effettuare mutamenti radicali nell’offerta di show, spettacoli, esibizioni e forme di intrattenimento in generale. Un caso emblematico è quello legato al celebre artista Achille Lauro, il quale ha annunciato un progetto che verrà proposto completamente all’interno degli ambienti virtuali del Metaverso. Questo evento, che prende il nome di “Directed by Achille Lauro” , offrirà al pubblico una mostra di opere d’arte NFT, esibizioni fruibili in modalità virtuale e tantissime altre sorprese che non verranno svelate prima del 2023.

Il mercato dei videogame

In ascesa anche il mercato dei videogiochi, il quale ha visto una grandissima diffusione anche sul territorio italiano. Pare che i consumer di opere videoludiche siano destinati ad aumentare considerevolmente entro il 2026, tanto che si stima che circa un italiano su 2 sarà in possesso di una console di gioco all’interno della propria abitazione.

All’interno dell’ambito videogame si inseriscono anche le nuove forme di intrattenimento fruibili grazie ai moderni visori per la realtà virtuale. Sembra che le tecnologie VR stiano affascinando gradualmente una grande quantità di consumatori. Considerando che queste si trovano ancora in una fase embrionale del loro sviluppo, è abbastanza probabile che con il tempo vedranno una diffusione e un utilizzo sempre più massiccio.


La rinascita dell’intrattenimento

Finalmente l’industria dell’intrattenimento italiano vive una nuova fase di splendore. Questo grazie tanto alla diffusione di nuove tecnologie e alla nascita di nuovi canali di comunicazione, quanto all’ascesa di un pubblico next-gen, interessato a forme di intrattenimento nuove, perlopiù legate alla rete internet. Ecco il motivo per cui portali di intrattenimento come Netflix, Amazon Prime Video o Twitch riscuotono così tanto interesse rispetto agli “antiquati” programmi proposti dalla televisione tradizionale.

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