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Plate rolls: cosa sono e a cosa servono

by La Redazione
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Le plate rolls sono formate da due o più rulli che ruotano in senso contrario alternato fra di loro, attraverso cui passa il materiale da trasformare. I rulli sono posizionati impostando la distanza e l’inclinazione fra essi che ne conferiscono le specifiche dello spessore e della forma. Il numero dei cilindri e la velocità di rotazione variano a seconda del materiale, della finitura superficiale che si intende ottenere, della tecnologia applicata.

Il processo di calandratura si serve della plate roll per estrudere il materiale, formando un cordone o un nastro fatto passare attraverso un sistema di rulli riscaldanti che costituiscono questo sistema. Il materiale esce dall’estrusore in una forma e consistenza nuova e nello spessore e nella rifinitura superficiale desiderati. Il processo di calandratura avviene attraverso i rulli riscaldati o essere eseguito con la sola pressione dei cilindri. Nel caso di rulli riscaldati, si sfrutta il calore per plasticizzare i materiali da trasformare e allentare i legami chimici. Nel caso di rulli non riscaldati, è la pressione che i rulli creano sul materiale a generare il calore necessario a rompere i legami chimici e ad assottigliare i materiali.

4 Rolls Plate Bending Machine: serie RI72 della 1960Seravesi

La serie RI72 della 1960Seravesi è una rotolatrice ad azionamento oleodinamico integrale composta da 4 rulli con doppio invito. I rulli hanno un movimento lineare con guide in bronzo. Le 4 Rolls Plate Bending Machine, serie RI72 della 1960Seravesi, sono disponibili con capacità dai 25 mm fino ai 300 mm e lunghezze dei rulli da 1000 mm fino a 6000 mm.

Una delle sue principali caratteristiche è la precisione di posizionamento dei rulli mantenuta nel tempo grazie al sistema di guide lineari. I rulli inferiori sono guidati all’interno della struttura della macchina annullando la possibilità di giochi dovuti dall’usura del macchinario, al contrario di quanto avviene su macchine con sistema planetario (PSG”) /leve.

Un’altra peculiarità è la semplicità di utilizzo e mantenimento grazie ad una facile accessibilità delle parti idrauliche e grazie alla diagnostica presente nel pannello di controllo sempre a portata di mano dell’operatore.

Caratteristiche della serie RI72 della 1960Seravesi:

  • Invito con tratto rettilineo minimo, grazie all’elevata forza di spinta dei cilindri sui rulli inferiori che grazie al movimento lineare sono montati direttamente sotto i rulli e non utilizzano nessun sistema di leve;
  • Precisione di posizionamento dei rulli mantenuta nel tempo grazie al sistema di guide lineari. I rulli inferiori sono guidati all’interno della struttura della macchina annullando la possibilità di giochi dovuti all’usura del macchinario, al contrario di quanto avviene su macchine con sistema planetario (PSG”) /leve;
  • Annullamento della frizione di scorrimento dei rulli, garantita da sistema di guide in bronzo lubrificate;
  • Parallelismo dei rulli inferiori perfetto assicurato da un sistema che utilizza doppio potenziometro lineare per ogni rullo I rulli sono regolabili in modo indipendente e facilmente inclinabili per consentire l’esecuzione della calandratura conica;
  • Robustezza caratterizzata da carpenterie e strutture lineari massicce;
  • Velocità e affidabilità di lavoro elevata, nonché semplicità di utilizzo e mantenimento grazie ad una facile accessibilità delle parti idrauliche e alla diagnostica presente nel pannello di controllo sempre a portata di mano dell’operatore.

STRUTTURA RI72 della 1960Seravesi (rotolatrice certificata CE):

Basamento costruito in acciaio elettrosaldato e sottoposto a trattamento termico di normalizzazione. Le spalle di supporto dei cilindri di movimento dei rulli sono costruite in acciaio elettrosaldato e sottoposte a trattamento termico di normalizzazione.

I rulli in acciaio speciale al carbonio (C45 o C50) sono sottoposti a trattamento termico di bonifica.

  • 2 rulli sono motorizzati con n°2 riduttori epicicloidali + n°2 motori oleodinamici per la rotazione degli stessi;
  • I Rulli laterali e il rullo inferiore hanno movimento di posizionamento indipendente attraverso cilindri oleodinamici;
  •  Rulli laterali si inclinano elettronicamente (comandati dal PLC) per la produzione di lamiere coniche;
  • Traslazione dei rulli laterali e inferiori con sistema di guide rettilinee;
  • Il sistema di rotazione dei rulli è realizzato tramite 2 motori oleodinamici accoppiati a 2 riduttori epicicloidali direttamente calettati sui rulli;
  • Compensazione velocità / pressione automatica tra il rullo superiore ed i rulli inferiore.

I potenziometri lineari montati su ogni rullo (due per ogni rullo) permettono il controllo elettronico del parallelismo dei rulli, mentre i cuscinetti radiali montati su tutti i rulli sono orientabili a doppia corona marca SKF o FAG.

Da 2 pompe fino a 6 per le taglie più grosse per la spinta massima in linea e in rotazione. Avendo un sistema con più pompe abbiamo sempre la contemporaneità dei movimenti, ossia la possibilità sia di ruotare che di pressare alla massima capacità, e in caso di guasto di una pompa, utilizzare ugualmente la macchina anche se a prestazioni ridotte.

I cilindri sono costruiti in acciaio legato e acciaio al carbonio, con stelo cromato e utilizzano guarnizioni delle primarie marche. La centralina oleodinamica è composta da gruppo motopompa, elettrovalvole, valvole di massima pressione che garantiscono la protezione dell’impianto da sovraccarico.

Inoltre la staffa ad apertura oleodinamica consente l’estrazione orizzontale del tubo prodotto e l’impianto di lubrificazione centralizzato e automatico è dotato di pompa con serbatoio autonomo programmabile dal pannello operatore.

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