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Spedizioni via mare: ecco come funzionano

by La Redazione
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Tra le soluzioni logistiche più utilizzate per le spedizioni internazionali ci sono quelle via mare. Questa modalità, in effetti, è utilizzata sin dall’antichità, a partire dai Fenici passando per i Greci e i Romani, che hanno sfruttato le vie marittime per espandersi e stabilire rotte commerciali che hanno influenzato profondamente lo sviluppo delle civiltà dell’epoca.

Due tipologie di spedizioni marittime

Una spedizione via mare può avvenire in due modi principali: FCL (Full Container Load) oppure LCL (Less Container Load). Nel primo caso, il container utilizzato è di proprietà di una sola azienda, pertanto non può essere utilizzato per le merci di altri clienti. Inoltre, non deve essere per forza pieno prima di partire, poiché il termine full” si riferisce alla proprietà del container, e non alla necessità di riempirlo totalmente.

In caso di trasporto LCL, invece, definito anche “groupage”, il container viene riempito con la merce di diverse aziende. Questa soluzione è da preferirsi se si hanno pochi prodotti da trasportare.

Quali navi vengono utilizzate nelle spedizioni via mare?

Esistono diversi tipi di navi mercantili impiegate dagli spedizionieri per trasportare le merci, che si dividono a seconda della tipologia di carico, delle dimensioni, ecc. Tra queste ci sono:

  • Navi Ro-Ro: le navi roll-on e roll-off, definite anche “navi Ro-Ro”, sono quelle impiegate per trasportare i veicoli su ruote, come le autovetture oppure i macchinari agricoli. Queste navi si suddividono a loro volta in PCC, progettate solo per le auto e PCTC, che permettono il trasporto di auto e camion, o possono essere generiche.
  • Navi portacontainer: sono tra le più utilizzate per le spedizioni via mare, poiché consentono il trasporto di una grande quantità di merce sistemata all’interno di container. Esistono navi portacontainer di dimensioni differenti, e inoltre esse possono presentare delle caratteristiche specifiche che le rendono adatte a un particolare tipo di merci. Ad esempio, quelle refrigerate permettono di trasportare bevande e alimenti senza il rischio che possano deperirsi.
  • Navi cisterna: per il trasporto dei liquidi vengono utilizzate le navi cisterna, che si differenziano a seconda del tipo di carico: le petroliere trasportano il petrolio e i suoi sottoprodotti, mentre le navi da trasporto di gas liquefatto consentono di trasportare GPL, GNL ecc. Ci sono, poi, navi cisterna per i prodotti chimici, così come per il vino e gli alcolici.
  • Navi portarinfuse: a differenza delle navi portacontainer, queste navi trasportano merci sfuse, senza imballaggi specifici. Di solito sono utilizzate per merci come i cereali, il cemento, lo zucchero, i prodotti siderurgici, ecc.

Perché scegliere le spedizioni marittime

Il trasporto via mare ha diverse interessanti caratteristiche. In primo luogo, consente il trasporto di una grande quantità di merce in una sola volta, compresi prodotti ingombranti. Per tale ragione, riduce la necessità di dover effettuare diverse spedizioni, con un approccio maggiormente sostenibile.

Le navi, poi, permettono di raggiungere anche le destinazioni più remote e meno accessibili, così da espandersi nei mercati globali senza limitazioni. Infine, non bisogna dimenticare l’aspetto economico: le spedizioni marittime possono rivelarsi più convenienti rispetto ad altre soluzioni, specialmente se si tratta di trasportare tante merci e per distanze lunghe.

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