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Vivere la Vespa ai tempi del Covid

by Redazione
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La Vespa, prodotta dal marchio Piaggio alla fine della Seconda Guerra Mondiale, ha fatto la storia del mondo delle due ruote, tanto che negli anni del dopo guerra l’Italia venne definita anche come il Paese della Vespa.
Questo tipo di veicolo ha accompagnato l’adolescenza di giovani di diverse generazioni: la Vespa, infatti, non è mai tramontata e di volta in volta ha saputo adattarsi alle tecnologie che avanzavano.
In realtà, i modelli più amati restano quelli classici, ovvero i primi a essere prodotti. Sono sempre più le persone che vanno alla ricerca di veicoli d’epoca in grado di trasmettere la storia del nostro amato Paese.

Nel corso degli anni sono nate diverse associazioni e club, accomunati dalla passione per questo intramontabile veicolo. Tali associazioni hanno dato vita anche a vari eventi e raduni, che si tengono con cadenza annuale in tutto il mondo, e in particolare nel territorio italiano. Parallelamente sono sorte anche officine specializzate nel restauro di Vespe, molte delle quali effettuano anche un servizio di vendita online di ricambi e accessori per la storica due ruote, come quelli proposti sul sito zangheratti.it di Zangheratti Ricambi Vespe e accessori, dove possiamo trovare i prodotti suddivisi per i modelli di Vespa d’epoca più diffusi tra gli appassionati.

Naturalmente, la pandemia di questi ultimi due anni ha interessato anche questo settore e tutto ciò che riguarda la Vespa in generale, condizionando anche l’organizzazione di questi eventi. 

Le restrizioni ai raduni dei Vespisti durante il Covid

Bisogna innanzitutto precisare che a causa del manifestarsi del Covid buona parte degli eventi organizzati nel 2020 sono stati annullati, specialmente quelli previsti in primavera.
Con l’avvento del vaccino e l’introduzione delle numerose regole attuate per limitare il contagio, sempre più raduni ed eventi hanno ripreso la propria attività a partire dai mesi estivi del 2021.

Naturalmente, lo svolgimento di queste manifestazioni avviene nel pieno rispetto delle norme vigenti, assicurandosi che i partecipanti siano a conoscenza di tutte le regole da seguire. In aggiunta a ciò, c’è da segnalare che per mantenere le distanze di sicurezza, in molti casi, gli organizzatori sono stati costretti a ridurre il numero massimo di persone che potevano avere accesso a determinate aree o all’evento in generale.
La Federazione Motociclisti Italiana è stata, quindi, costretta a emanare delle linee guida, per il contrasto della diffusione del Covid, da osservare attentamente durante lo svolgimento di qualsiasi evento riguardante le due ruote.
Gli organizzatori sono tenuti a seguire tutte le indicazioni fornite dalla FMI, riguardanti le zone utilizzate in un evento che vanno dagli spazi della sosta fino al luogo del ristoro, passando per i servizi igienici.
Ad ogni modo, in ogni settore le regole da rispettare sono pressoché simili, visto che rispettano le norme imposte a livello nazionale.

In particolare, gli organizzatori, oltre a richiedere il Green Pass ed effettuare tutte le sanificazioni del caso, devono mettere a disposizione dei partecipanti tutte le informative relative al protocollo da seguire.
È necessario differenziare la zona di ingresso da quella di uscita, in modo tale da evitare assembramenti pericolosi per la salute delle persone.
In aggiunta a ciò, oltre ad essere obbligatoria la mascherina in alcune situazioni, è molto importante che i vari motocicli siano distanziati per permettere ai conducenti di salire a bordo della propria Vespa senza avere un contatto diretto con un altro passeggero.
La passione per la Vespa è talmente sentita che neanche tali restrizioni hanno scoraggiato le persone a partecipare agli eventi dedicati a questo motociclo.

La crescita del brand Piaggio nel 2020

Il periodo della pandemia ha visto anche importanti cambiamenti in casa Piaggio, l’industria produttrice dello storico scooter. Nonostante la chiusura forzata delle attività in alcuni mesi del 2020, causata dalla pandemia, il marchio Piaggio ha ad ogni modo registrato un utile importante pari a circa 31,3 milioni di euro.

In particolare, è stato notato un forte aumento delle vendite soprattutto nel secondo semestre dell’anno, che ha portato ad avere un incremento dei ricavi dell’1,3%.
In realtà la somma delle vendite totali di scooter marcati Piaggio sono diminuite leggermente rispetto all’anno precedente, ma tale dato è particolarmente condizionato dal forte decremento avvenuto nel mercato indiano, visto che tale nazione ha avuto numerosi contagi legati al Covid.
Considerando il solo continente europeo il Gruppo Piaggio nel 2020 è stato in grado di rafforzare la propria posizione sul mercato dei mezzi a due ruote, raggiungendo una quota complessiva del 14,2%. In definitiva, si può affermare che l’azienda italiana è stata una delle poche a contrastare in maniera positiva la crisi economica registrata nello scorso anno. Per tale motivo le prospettive di vendita per l’anno in corso sono incoraggianti, nonostante si debbano fare ancora i conti con la pandemia che ci attanaglia ormai da due anni.

Ma non solo: l’azienda, con sede principale nella cittadina di Pontedera, ha fatto in modo di restare vicina agli appassionati della Vespa e a coloro che amano il mondo Piaggio anche in questo particolare periodo.
Infatti, il museo, presente nei locali dell’ex officina attrezzeria, è stato mappato per dare vita a un tour virtuale, in grado di trasportare la persona interessata direttamente nel museo attraverso pochi clic. Tramite qualsiasi dispositivo elettronico, con connessione a internet, è possibile spostarsi tra le varie zone dell’ampio museo in maniera funzionale e interattiva.
Il museo, con una superficie di circa 5000 mq, è uno dei più importanti d’Europa nonché il più grande polo motociclistico italiano. All’interno dello stesso è possibile visitare numerosi modelli di veicoli ricchi di storia, facenti parte di importanti brand come Vespa, Aprilia e Gilera.
Oltre ad avere la possibilità di visionare celebri modelli come quello della Vespa 125 utilizzata nel film Vacanze Romane, è anche possibile avvicinarsi alle moto di alcuni campioni illustri come Valentino Rossi e Marco Simoncelli.
Fortunatamente, negli ultimi tempi il museo è diventato di nuovo visitabile di persona: gli accessi sono garantiti su prenotazione, da effettuare online e nel rispetto di tutte le regole.

Quali sono i raduni in occasione dell’anniversario della Vespa?

I festeggiamenti riguardanti il 75esimo compleanno della Vespa sono stati rovinati dalle restrizioni derivanti dall’attuale situazione epidemiologica. Nonostante i preparativi accurati, non si sono potute ripetere le manifestazioni effettuate nel 2016 per il 70esimo anniversario di questo intramontabile brand.

I soci del Vespa Club Pontedera, insieme alla Piaggio e all’amministrazione comunale, avevano organizzato tutto nel dettaglio in modo da poter festeggiare il 24 e il 25 aprile 2021 questo prestigioso traguardo. Purtroppo, a poco più di un mese dall’inizio dell’evento il presidente del Vespa Club Pontedera si è visto costretto ad annullare il raduno, a causa dell’aumento dei casi di Covid registrati in quel particolare periodo.
Per celebrare l’anniversario il marchio Piaggio, ha quindi pensato di produrre un modello a edizione limitata denominato Vespa 75th, che sarà venduto solo nell’anno in corso. Il veicolo è proposto in varie cilindrate, essendo così in grado di accontentare le esigenze di ogni cliente.
Naturalmente è stato creato un allestimento dedicato a tale evento che renderà unico questo modello, anche se la scocca sarà sempre in acciaio. L’idea è quella di avere un veicolo moderno e funzionale, che allo stesso tempo sia in grado di trasmettere la storia di questo prestigioso marchio.

Fortunatamente, anche se non si è potuto tenere l’importante raduno celebrativo, il calo nel numero dei contagi verificatosi questa estate ha consentito a molte associazioni di Vespisti di organizzare altre raduni e manifestazioni di successo, omaggiando nel miglior modo possibile la Vespa nel suo 75esimo anniversario.
La speranza di tutti gli appassionati è che nel 2022 si possa recuperare il tempo perso e vivere al meglio la festa che gli addetti ai lavori stanno già organizzando per il 76esimo anniversario di questo veicolo a due ruote.

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