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Green pass, Marsella (CasaPound) annuncia battaglia: “Imposizione gravissima, scenderemo in piazza”

by Cristina Gauri
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Roma, 15 lug — «Siamo contrari ad ogni tipo di obbligo e ancora di più all’idea di un pass vaccinale essenziale per poter accedere ai locali pubblici. La libertà individuale deve essere sempre tutelata»: così Luca Marsella, consigliere comunale di CasaPound Italia presso il X Municipio di Roma, interviene a proposito della decisione del governo francese di introdurre l’obbligo del Green pass per l’accesso a ristoranti, bar, cinema e trasporto pubblico. Un provvedimento accolto favorevolmente da una parte dell’esecutivo nostrano (Pd e LeU in testa) che già accarezza l’idea di imporlo anche agli italiani.

Marsella: no all’obbligo vaccinale

CasaPound Italia, da un anno e mezzo in prima linea a sostegno delle categorie più vessate — ristoratori in primis — dalle restrizioni anti-Covid, si appresta a combattere anche la battaglia contro l’obbligo di Green pass. «Non siamo assolutamente no vax», precisa Marsella ai microfoni di Lospecialegiornale. «Ancora meno siamo negazionisti. Pur non essendo degli esperti sappiamo però con certezza che quelli in circolazione sono vaccini sperimentali e questo ci porta a non essere sicuri della loro efficacia». La gestione dell’emergenza sanitaria «è stata un completo fallimento e non ha tenuto minimamente conto degli enormi danni causati alle imprese che chissà per quanto tempo ancora dovranno pagarne le conseguenze. E siamo per la libertà di scelta di ogni cittadino. Quindi diciamo no all’obbligo vaccinale e al pass obbligatorio».

La sinistra discrimina

Ancora più incredibile, precisa, che la proposta di discriminare i cittadini sulla base di un vaccino arrivi dalla sinistra, che tanto si batte per le discriminazioni (vere o presunte che siano). «Assurdo che sia poi la sinistra ad avanzare certe proposte, loro che accusano sempre tutti gli altri di essere razzisti. In questo caso sono pronti a discriminare chi esercita un proprio diritto, ovvero decidere liberamente se vaccinarsi o meno. Ognuno è padrone della propria vita e libero di decidere cosa è meglio per la propria salute, considerando che poi il vaccino nemmeno mette al sicuro chi lo ha ricevuto, come del resto hanno confermato gli stessi esperti».

CasaPound Italia pronta a mobilitarsi

Marsella annuncia che il movimento delle tartarughe frecciate non se ne starà a guardare. «Per quanto ci riguarda, noi di CasaPound saremo pronti a mobilitarci contro questa grave discriminazione». Il consigliere denuncia le gravi violazioni delle libertà dei cittadini e delle regole costituzionali compiute dal governo. «Sono mesi che sul Covid vengono adottati provvedimenti senza alcun coinvolgimento del Parlamento, limitando anche il ruolo delle opposizioni. Abbiamo visto violare spudoratamente le regole costituzionali nel silenzio generale, e stranamente in questo caso non valgono neanche più le regole europee che ci sono state sempre imposte come dogmi indiscutibili. Perché anche i trattati della Ue per quanto vessatori, riconoscono comunque come inviolabile la libertà dei cittadini», prosegue Marsella.

Marsella: “Esiste un progetto globale?”

«E’ in atto da mesi — conclude il consigliere di CasaPound Italia — un controllo sistematico e capillare della popolazione costretta a sottostare a degli obblighi assurdi, come quello di indossare per esempio le mascherine all’aperto. Da oltre un anno stanno prorogando uno stato d’emergenza sanitario che non ha ragione di sussistere di fronte al calo dei contagi». Per non parlare delle risorse del Recovery fund, stanziate su progetti che nulla hanno a che vedere con la salute: «Dall’ambiente all’intelligenza artificiale, alla digitalizzazione», passando per la parità di genere. «Di fronte a tutto ciò, diventa inevitabile non sospettare l’esistenza di un progetto globale, mirato a cambiare il mondo adeguandolo ad un’unica logica globalista».

Cristina Gauri

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1 commento

massimo 15 Luglio 2021 - 8:22

Inutile dire che quello che è scritto è sacrosanta verità, sto cercando di dirlo da più di un anno, ho però il timore che gli amici di Casa Pound essendo in minoranza finiranno per essere bollati con qualsiasi insulto, posso solo esprimere la mia gratitudine per una battaglia EPOCALE, che li vede coinvolti, sta diventando un’abuso enorme, fra poco troveremo sulle porte dei locali delle locandine con su scritto ” VIETATO L’INGRESSO AI NON VACCINATI” con buona pace dei comunisti che si stanno battendo per i gay.

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