Roma, 28 gen โ Mai cosรฌ male, mai cosรฌ in basso. Dopo il tracollo in Emilia Romagna e Calabria, i pentastellati si ritrovano in un mare in burrasca, per di piรน senza scorgere alcun approdo allโorizzonte. Lโex leader Luigi Di Maio, lโunico che aveva un minimo di intelligenza politica, aveva fiutato la mala parata e si era pertanto fatto da parte. E il M5S, come aveva avvertito, รจ affondato: appena due consiglieri eletti a Bologna, nessuno a Catanzaro. E il Movimento รจ sprofondato ben al di sotto della soglia psicologica del 10%. Unโecatombe che, il 4 marzo 2018, veramente in pochi avrebbero profetizzato.
Aria di scissione
Quel che piรน preoccupa, perรฒ, non รจ tanto lโaver toccato il fondo, ma la totale assenza di proposte per invertire la rotta. Privi della guida di Di Maio, che fungeva un poโ da catalizzatore, un poโ da capro espiatorio interno, i grillini sono ormai allo sbando. Tantโรจ che nel M5S tira aria di scissione. Ad evocarla รจ stato soprattutto Max Bugani, ex consigliere comunale di Bologna e ora capo staff di Virginia Raggi: ยซNellโultimo anno e mezzo โ ha dichiarato โ non si eฬ voluta guardare in faccia la realtร . Ognuno voleva un M5S fatto a sua immagine e somiglianza. Oggi il M5S non sa piรน dove andareยป.
M5S a un tornante decisivo
In unโintervista al Fatto Quotidiano, giornale da sempre vicino al movimento, Bugani รจ stato chiarissimo. Il M5S รจ spaccato in tre correnti antagoniste: ยซCโeฬ chi soffre la distanza da Salvini, chi vorrebbe fare un terzo polo autonomo e chi vuole andare a sinistraยป, ha spiegato. Un passaggio decisivo saranno gli Stati generali del movimento che si terranno a marzo, e che sarร un poโ una resa dei conti. ยซPrima vorrei capire dove andiamo. Comprendere se sono ancora a casa mia o se quello nel M5S eฬ stato un meraviglioso viaggioยป, ha chiosato Bugani. Agli Stati generali verrร discussa anche la questione della leadership del movimento, ma Bugani si augura che sia unโoccasione per ยซprendere atto di una diversitร ยป. E aggiunge: ยซRicordando che talvolta un matrimonio puรฒ finire, ma senza odi e rancori. Andare avanti litigando tutti i giorni non fa bene ai figli e alla famigliaยป. Insomma, tra faide, mancanza di leader, litigi, scontri e il Pd che ora vuole rivedere gli equilibri della maggioranza, il M5S si trova a un tornante decisivo. E le attuali premesse non trasmettono certo ottimismo.
Valerio Benedetti
1 commento
M5S ha esaurito il suo compito che era condizionare, sino a bloccare il risorgere della nostra Storia. C’รจ solo da chiedersi quanto pensavano realmente di durare… Altro che il “contorno” sardine.