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Tunisia, il boom di immigrati verso l’Italia non si ferma: 3.000 in 24 ore

by La Redazione
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Roma, 26 mar – Dalla Tunisia verso l’Italia, la nuova rotta dell’immigrazione clandestina fa spavento per numeri e per velocità. Gli aggiornamenti sono nell’ordine naturale delle cose, quando la situazione è talmente caotica da renderli praticamente continui. E così in due giorni sue due, il Paese africano diventa protagonista assoluto delle partenze e degli sbarchi.

Dalla Tunisia verso l’Italia, è record di partenze e di sbarchi

Ieri mattina la frequenza si aggiornava di continuo: 1.600 alle prime luci dell’alba, 2mila poco più tardi. Il totale, 24 ore dopo, è da record assoluto: 3mila sbarcati. Dalla Tunisia, ovviamente, all’Italia, ancora una volta meta principale, stavolta ancora peggio che in passato, vista la vicinanza geografica ancora più clamorosa perfino rispetto alla “tradizionale” via libica. Tra barconi, gommoni e imbarcazioni di fortuna, un fiume inarrestabile ha messo in viaggio infatti oltre tremila clandestini, protagonisti di una sessantina di sbarchi. La crisi del Paese nordafricano è esplosa, come era stato ampiamente previsto. Il governo cosa fa? “Per il momento” insiste nell’appellarsi alla sorda Europa.

Situazione fuori controllo

Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi lancia i “soliti appelli” all’Ue: “L’Europa deve fare qualche passo in più verso l’inevitabile egoismo dei movimenti secondari secondo la regola di Dublino. L’unico modo per limitarli è bloccare gli sbarchi”. Aggiungendo che “dai Consigli europei non si esce con una soluzione che viene messa in campo il giorno dopo”. Ancora una volta comunque si registrano in questi primi giorni provenienze che non sono esclusive della Tunisia, il quale diventa per gran parte dei casi un punto di transito: le persone, infatti, provengono per la maggior parte da Nigeria, Congo, Guinea e Costa d’Avorio, Sierra Leone, Marocco e Burkina Faso.

Alberto Celletti

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1 commento

fabio crociato 26 Marzo 2023 - 11:17

Se i confini della Tunisia (oltrettutto ridotti e di facile controllo), son diventati colabrodo, qualcuno ha dato l’ OK. Ciurma Meloniana sveglia, altrimenti non sappiamo proprio cosa pensare…

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