Cagnano Varano, sparatoria in piazza in pieno giorno. Ucciso un carabiniere

Foggia, 13 apr – Un carabiniere è stato ucciso e un altro è rimasto ferito a Cagnano Varano in provincia di Foggia, in una sparatoria avvenuta questa mattina nella piazza principale del paese in pieno giorno. Vittima del conflitto a fuoco Vincenzo Carlo Di Gennaro di 45 anni, militare dell’Arma proprio presso la stazione di Cagnano Varano. Dalle prime ricostruzioni la pattuglia dei carabinieri che stava effettuando un posto di blocco avrebbe fermato un auto per un controllo. A bordo c’era un pregiudicato che ha sparato al maresciallo e ferito l’altro carabiniere in maniera non grave.

L’uomo avrebbe tentato la fuga ma sarebbe stato bloccato subito dopo e portato in caserma. Gli interrogatori in corso permetteranno di avere maggiori informazioni sulla dinamica della sparatoria e sulle motivazioni. Nel frattempo sono arrivate le reazioni politiche, a cominciare dalle dure parole pronunciate dal ministro dell’Interno Matteo Salvini: “Una preghiera per Vincenzo colpito a morte durante il servizio a Foggia, un pensiero alla sua famiglia e ai suoi colleghi, il mio impegno perché questo assassino non esca più di galera e perché le Forze dell’Ordine lavorino sempre più sicure, protette e rispettate”.

Anche il vicepremier Luigi Di Maio è intervenuto subito sull’accaduto: “Questa mattina durante un ordinario controllo, nella piazza principale di Cagnano Varano, un criminale ha estratto una pistola e ha sparato contro due nostri carabinieri. Uno di loro, un maresciallo, è deceduto; l’altro è rimasto ferito ed è in ospedale. Il mio cordoglio, la mia vicinanza alla famiglia e ai cari dei due militari. Questo omicidio non ha colpito solo due servitori dello Stato, ma l’intero Stato. Chi tocca un Carabiniere tocca lo Stato, tocca ognuno di noi. Ora basta, ci sarà una reazione!”.

Davide Romano