Roma, 30 lug – Un’atleta italiana di colore, Daisy Osakue, giovane promessa del lancio del disco, è stata colpita questa notte a Moncalieri, mentre passeggiava con alcune amiche, da un lancio di uova effettuato da una macchina che le ha ferito un occhio, e rischia di farle perdere le prossime gare. Il Pd ha subito urlato al razzismo. Renzi in particolare ha twittato “#DaisyOsakue è una campionessa italiana. Ieri è stata selvaggiamente picchiata da schifosi razzisti. Gli attacchi contro persone di diverso colore della pelle sono una EMERGENZA. Ormai è un’evidenza, che NESSUNO può negare, specie se siede al Governo. Italia, #torniamoumani”.
La ragazza, iscritta ai Giovani Democratici (organizzazione giovanile del Pd), pur sottolineando che gli aggressori non hanno accompagnato il gesto con parole, dà questa interpretazione di quanto accaduto in alcune interviste a Rai News e SkyTG24: “A me non piace usare la carta del razzismo, ma credo che questa volta è così. Semplicemente perché quella zona tutti la conoscono perché ci sono prostitute di colore. Se fossi stata una prostituta forse non avrei neppure denunciato. Invece io voglio che tutti sappiano e che questi ragazzi vengano presi”.
Scontata la solidarietà alla nostra atleta, è opportuno però fare un rapido controllo dei fatti che al momento conosciamo, e alcune considerazioni:
– Secondo i carabinieri (che certamente non vanno considerati vangelo, a poche ore dai fatti, né in questo né in altro casi) non si tratterebbe di razzismo
– Non risulta che le siano stati indirizzati epiteti razzisti
– Sembra che gli stessi aggressori abbiano colpito altri passanti (non di colore) nei giorni scorsi, sempre a Moncalieri.
Un paio di considerazioni a margine:
– Non si capisce per quale strano meccanismo mentale una ragazza di colore, tranquillamente a passeggio con alcune amiche (peraltro “bianche”), dovrebbe essere scambiata per una prostituta africana
– Si potrebbe forse ipotizzare che la ragazza, iscritta al Pd, non abbia voluto clamorosamente smentire i suoi vertici nazionali che, come abbiamo visto, avevano immediato parlato di razzismo, in qualche caso individuando addirittura Matteo Salvini, come mandante, a causa del “clima di odio” creato nel Paese.
Il Pd ha chiesto addirittura al governo di riferire in Parlamento perché, secondo il capogruppo del Partito Democratico a Palazzo Madama Andrea Marcucci, “il ministro dell’interno Salvini non può continuare a minimizzare, o a dare responsabilità immaginarie alla sinistra. Il Parlamento ha bisogno di sapere subito che cosa intenda fare il Governo, aspettiamo che un ministro si degni a venire in Aula a riferire”.
Ce n’è abbastanza forse per esercitare, almeno in questa fase, la nobile arte del dubbio?
Cristiano Coccanari
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ha stato Putin ….e Salvini l ‘esecutore materiale
poveri mentecatti sinistrati hanno perso e continuano a ragliare meglio cosi next time spariranno del tutto , speriamo che Renzi torni a fare il segretario ;-DDDDD
A qualcuno gliene frega qualcosa??? Dopo Pamela nessuno ci rompa più il cazzo col razzismo…….. E quello spara balle di renzi pensi a minnito e gentilone ed alla loro vigliacca codardia……… Ignobili.
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