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Fabio Fazio “pro Diciotti” e quei "no agli immigrati" dei vip di Capalbio

by La Redazione
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Roma, 24 ago – In Italia, tutti allenatori. Tutti, commentatori a bordo campo. Mai quanto i radical chic, però: sempre pronti ad ergersi a maestri, moralisti, CT della “Nazionale restiamo umani”. Mancava all’appello, dopo la sfilata di Boldrini e bacchettate di Civati, quel “buontempone (che fa)”: Fabio Fazio. Attacca Salvini, come i suoi fidi colleghi, entrando “a gamba tesa” nella discussione sul caso Diciotti: “Tanto tempo fa qualcuno ha scritto che ‘esistono le leggi non scritte e immutabili degli dei’ a cui bisogna obbedire innanzitutto. Bisogna consentire di sbarcare a tutte le persone a bordo della Diciotti“.
“Tutti”, eccetto i minori dei quali tanto si è parlato, ma che nessuno ha però visto. Pronta replica, oramai un automatismo, del ministro Salvini: “Guarda chi si rivede! Mancava solo lui all’appello!”. Fazio peraltro appartiene al “Team Capalbio”: paradigma di tutta la sinistra ipocrisia. Emblema del “predicare bene e razzolare male”. È dello scorso 9 luglio, il video che riprende un servizio della trasmissione Matrix: l’inviato, a Capalbio, raccoglie varie testimonianze circa l’eventuale arrivo di “15 richiedenti asilo, non di più!”. Precedente illustre, quello dell’estate 2017. Quando ne vennero letteralmente rifiutati 50, di “richiedenti asilo”: uno strano modo di concepire l’accoglienza!
Ai microfoni di Matrix, una signora ha risposto così al giornalista: “Ancora non hanno trovato la strada giusta per arrivare”, con tanto di ghigno beffardo. I suddetti ospiti, non alloggerebbero in città, ma nella campagna dell’Agro Capalbiese: “Perché vicino alle stazioni ferroviarie e ai bus”, la giustificazione. I capalbiesi, come peraltro tutti i radical chic, non solo rifiutano e impartiscono lezioni: pure ironizzano e si beffano di quella che, ad oggi, risulta essere un’emergenza. Una piaga sociale. Dalla staccionata divisoria che separa la spiaggia Vip da quella libera, così come dalle alte “mura patrizie” del cantastorie Saviano, il prodotto è sempre lo stesso: “Monologhi e fake news”. E la consueta, insopportabile, sinistra ipocrisia.
Chiara Soldani

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6 comments

blackwater 24 Agosto 2018 - 4:32

dubito davvero che gli DEI qui richiamati da Fabio “Yawn” Fazio abbiano destinato leggi o solo un loro pensiero a finti bambini,finti scheletrini e ad un Comandante di GC che potrebbe essere stato reclutato direttamente nei centri sociali okkupati-

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Raffo 24 Agosto 2018 - 4:43

Se li porti in vacanza con lui gli amati migranti, ovvero feccia tribale africana ,pronta allo spaccio e allo stupro,ne abbiamo già settecentomila sul groppone di questi scienziati emeriti…….. Facile parlare per il fabietto di immigrazione quando si può decidere dove vivere fra case e città diverse,proprio lui parla, lo strapagato comunistello autoreferenziale, che ci vuole educare e denunciare per quello che pensiamo o scriviamo………se li porti con lui i migranti, li curi a sue spese e ci conviva con la fecciaglia………ipocrita.

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Antonio48 24 Agosto 2018 - 5:16

Bravo salvini. Vai avanti che questi sono solo quattro stronzi. Gli italiani veri sono tutti per te. Un ex berkusconiano

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eva 25 Agosto 2018 - 9:03

ora pure gli ex berlusconiani hanno diritto alla parola?

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Federica bellusci 24 Agosto 2018 - 9:19

SALVINI deve mettere un presidente in Rai di destra oppure onesto, cioè che caccia tutti questi parassiti schifosi: Di Fazio con quella faccia da coglione e quella Letiźzetto inguardabile, Buffon, ipocrita e che non fa ridere a nessuno, anzi fa piangere.
E noi dobbiamo pagare il canone Rai per i maxy stipendi di questi inutili animali.

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Werner 25 Agosto 2018 - 9:49

Accoglienti con il deretano altrui.

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