San Antonio, Texas, 28 set – Non tutti gli Stati Uniti sono ostaggio della demenza Black lives matter; ci sono anche zone dove la narrazione va decisamente in controtendenza. E’ il caso di una scuola pubblica di San Antonio, Texas, dove un’insegnante è stata licenziata per aver reiteratamente indossato una mascherina con la scritta «Black lives matter» nonostante il divieto impostole dai funzionari dell’istituto.
Lillian White – questo il nome della donna, che insegna arte presso la Great Hearts Western Hills – aveva iniziato a dare sfoggio di tali scritte sul dispositivo di protezione individuale all’inizio dell’estate, nel periodo di pre-apertura della scuola. In quei giorni gli studenti non avevano ancora fatto ritorno al campus. Con tale scritta la White intendeva sostenere gli studenti e i docenti afroamericani e promuovere un piano didattico d’azione contro il razzismo. Dopo due settimane, ecco arrivare l’ammonizione da parte di White Heather Molder, l’assistente del preside della scuola: «Ehi. Potresti indossare una mascherina diversa quando sei nel campus? Qui non affrontiamo dibattiti sull’attuale clima politico». Del resto, la policy del campus è molto chiara a riguardo: come anche ribadito dal sovrintendente scolastico Daniel Scoggin alla Cnn, le linee guida della scuola proibiscono ai docenti di mostrare messaggi sui dispositivi di protezione individuale.
5 comments
Caxxo, pare pure una strafica, bastardi cowboy del menga – SANTA SUBITO !!!!!!!!!
SUCA PIEZZIMMERDA.
Vi finirà male, MERDE!
Negli USA le regole vengono rispettate.
Tutto qua, il resto sono chiacchiere.
ottima idea:
sono da sempre convinto che dove si insegna….
POLITICA E RELIGIONE devono restare fuori dalla porta.