Roma, 3 set – Papa Francesco, per la prima volta da quando l’ex nunzio apostolico degli Stati Uniti Carlo Maria Viganò ha chiesto le sue dimissioni per aver coperto il cardinale Theodore MacCarrick accusato di pedofilia, risponde al monsignore. Durante la messa nella Cappella Sistina che si è celebrata oggi, Bergoglio ha parlato della necessità di replicare con il silenzio a chi cerca gli scandali.
“La verità è mite, la verità è silenziosa”, ha detto il Papa. Poi, sempre senza nominare Viganò, il Pontefice aggiunge che per tutti coloro che “cercano soltanto lo scandalo” “l’unica strada da percorrere è quella del “silenzio” e della “preghiera”.
Una risposta che non è una risposta, insomma.
Sul caso Davis, l’attivista anti-matrimoni gay incontrata da Bergoglio nel 2015, invece, è arrivata una dichiarazione di padre Federico Lombardi e padre Rosica. Monsignor Viganò ha sostenuto che Bergoglio sapesse bene chi fosse la Davis. La donna, da cancelliera di una contea dello stato del Kentucky, si era rifiutata di firmare le licenze matrimonali necessarie ai fini delle nozze tra persone dello stesso sesso. La notizia del meeting tra il Papa e questa donna aveva sollevato non poche polemiche. Secondo Lombardi, Viganò non avrebbe ben spiegato alle persone preposte chi fosse Kim Davis.
Per Lombardi e Rosica, infine, non esistono prove delle sanzioni comminate da Benedetto XVI all’ex cardinale McCarrick. In relazione a questa vicenda, com’è noto, Viganò ha sostenuto che Ratzinger avesse condannato il porporato a una vita di preghiera e penitenza. Una decisione che non avrebbe trovato seguito con il pontificato di papa Francesco. Ma a quanto pare non ci sarebbero riscontri di quanto affermato da Viganò.

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2 Commenti

  1. “La verità è mite, la verità è silenziosa”,dice Francesco.Quindi la conclusione è che la verità non và detta??
    Inoltre la verità spesso grida vendetta e deve essere fatta conoscere a tutti per condannare chi si è macchiato di colpe gravissime come ad esempio la pedofila.Ma da un el papa che dice ” chi sono io per giudicare i gay”(sei il papa, cavolo!) e che perdona i divorziati contribuendo allo sfascio della famiglia cattolica non ci si stupisce piu’ di niente.

  2. Chi non la pensa come lui è uno che “cerca scandalo” o uno che “crea divisione”. Alla faccia della tolleranza… Quando però lui perseguita i Frati Francescani dell’Immacolata? Va tutto bene? In realtà è Bergoglio stesso a creare divisione e a distruggere quel poco di cattolico rimasto nella chiesa.

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