Roma, 12 ago – Niente accordo tra i capigruppo al Senato e il presidente Elisabetta Casellati ha fissato per domani alle 18 la riunione dell’Aula, facendo valere il regolamento. Subito dopo la decisione, il leader della Lega Matteo Salvini ha cinguettato su Twitter: “Il taglio dei parlamentari è un SALVA-RENZI. Fino all’anno prossimo non si potrebbe più tornare al voto, e la coppia Renzi-Boschi (che ha sempre votato contro) salverebbe la poltrona. Capito? Una volta mandati a casa questi sciagurati, non solo tagliamo poltrone ma anche stipendi”. Un duro attacco non soltanto all’ex segretario del Pd ma anche, con tutta evidenza, al M5S che invoca il taglio dei parlamentari prima di tornare alle elezioni.
Intanto proseguono le proteste da parte di Pd e Leu sulla decisione della Casellati di convocare l’Aula domani. “La Presidente del Senato forza il calendario per fare l’ennesimo favore a Salvini. I diktat della Lega non possono cambiare i numeri in Parlamento. Domani l’aula lo dimostrera”, ha scritto su Twitter il capogruppo del Pd al Senato, Andrea Marcucci.
Eugenio Palazzini
1 commento
L’unica cosa certa è che neanche stavolta che il Popolo Italiano non ha votato per il centrosinistrati ma bensì per il centro destra non contiamo un ca77o contiamo solo per pagare le tasse e per mantenere gli immigrati clandestini economici. Altro che ’68 poi rompono i cojoni perché gli italiani diventano fascisti (secondo il loro ultimo neurone).l’Italia agli italiani.