Sassari, 9 mar – In Sardegna le polemiche e le violenze sulla questione “latte” non accennano a diminuire: è di oggi la notizia che due uomini a volto coperto, armati, hanno assaltato un’autocisterna che trasportava il prodotto alimentare. L’assalto è avvenuto nel territorio di Torralba, nel sassarese. Era diretto al caseificio “Fratelli Pinna” di Thiesi per poter poi essere lavorato. L’episodio si è svolto intorno alle 6.30: l’autotrasportatore era ancora nel bel mezzo del giro della della raccolta del latte destinato al caseificio di Thiesi.
La dinamica dell’assalto
L’autista del mezzo è stato fatto scendere e allontanare dai due le cui generalità ancora non sconosciute. Poi i due uomini hanno proceduto al dare fuoco all’autocisterna. Il latte, dunque, non è stato sversato in strada come frequentemente è accaduto in questi giorni di protesta. Sul posto, a dare soccorso all’autista e a mettere in sicurezza il luogo, sono intervenuti i vigili del fuoco e i Carabinieri del comando provinciale di Sassari e della compagnia di Bonorva. Appena ieri un’episodio simile: ieri due banditi armati di fucile e con passamontagna hanno fermato un mezzo adibito a trasporto del latte della società Sarda Formaggi di Buddusò (Sassari) in agro di Irgoli (Nuoro).
Gli accordi raggiunti ieri sul costo del latte
Meno di 24 ore sono passate dall’accordo raggiunto ieri da governo, Regione Sardegna, industriali caseari, pastori, associazioni di categoria. Il tavolo era stato convocato da Giuseppe Marani, prefetto di Sassari. Gli accordi raggiunti prevedono un prezzo del latte iniziale di 74 centesimi al litro.
Ilaria Paoletti
