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Urla “Fro*io di mer*a” e lo sfregia in volto: immigrato marocchino arrestato a Torino

by Cristina Gauri
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marocchino aggressione

Torino, 11 nov — Aggressione omofoba a Torino, ma sospettiamo che stavolta nessuno strombazzerà proclami di emergenza fascista sulle prime pagine dei giornali e nelle aperture dei Tg, accusando a vario titolo i leader del destra-centro. L’aggressore, infatti, è un immigrato nordafricano, che appartiene quindi a quelle “categorie protette” a cui lo stigma di omofobia — e spesso antisemitismo — non viene applicato: per loro non si parla di odio fascista ma di “fattore culturale”. È successo nel quartiere Vanchiglia di Torino, centro della movida alterna-hipster della città sabauda, dove Soufyane Himoud, marocchino irregolare di 29 anni, ha sfregiato in maniera permanente al volto Luis, un artista di strada spagnolo habitué della zona. Motivo? Era truccato in volto per esibirsi, quindi il magrebino lo ha scambiato per “gay”. Motivazione sufficiente per sfigurarlo. Gli uomini delle volanti lo hanno arrestato per lesioni gravissime.

I fatti

La vicenda risale al 6 novembre, alle 20:30: in via Santa Giulia è ora dell’aperitivo e l’affluenza nei locali della movida è massima. Luis si appresta a esibirsi in strada, come ogni sera da anni, e si è appena fatto truccare gli occhi da un’amica per esigenze “sceniche”. Trucco che non è piaciuto al marocchino che all’improvviso gli si scaglia contro urlandogli “Frocio di merda, fai schifo, vattene”: senza nemmeno aspettare la reazione dello spagnolo, lo sfregia in faccia con un collo di bottiglia. Dalla ferita sgorga un fiume di sangue, Luis è a terra, riesce a rialzarsi e respingere l’africano che cala un altro fendente, stavolta mirando al collo: stavolta lo prenderà alla clavicola, davanti ai presenti sbigottiti. Il giocoliere verrà trasportato d’urgenza al Gardenigo, con la faccia aperta e altre ferite sparse su tutto il corpo.

Sfregio permanente

Uno sfregio permanente, per cui solo una costosa operazione di plastica facciale potrà restituirgli, in parte, l’aspetto originario. Sul luogo dell’aggressione sono subito accorse le volanti, che dopo aver arrestato il magrebino lo hanno trasportato al pronto soccorso del Mauriziano con una frattura al naso e al piede. L’immigrato è irregolare, ha collezionato vari precedenti e un ordine di espulsione.

Cristina Gauri

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4 comments

SergioM 11 Novembre 2019 - 3:10

Quelli dell’ Arci-froci cominceranno a capire la cazzata di far entrare immigrati musulmani o …..

Ricchioni , a casa loro quelli come voi li lapidano , frustano , impiccano …..
pensavate che qui diventassero “tolleranti” ???? in base alle nostre leggi ??? Sai che gli frega …. e vi incazzate per un affettuoso”frocio di merda” ! …..

SVEGLIA !

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Mafalda 11 Novembre 2019 - 6:49

Ma non scappavano dal loro paese e venivano in Italia raccontando la storia di come sono perseguitati in quanto gay? Tutte bugie sono solo dei delinquenti !

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Flavio 11 Novembre 2019 - 8:52

Non ci sono parole ..diamole accoglienza tanto possono fare tutto ciò che vogliono siamo in Italia

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