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Udine, immigrati in rivolta al centro di accoglienza: “Il cibo non è buono”

by Cristina Gauri
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Udine, 29 mar – All’ex-caserma Meloni di Coccau (Tarvisio) non tira una bella aria. Come riporta il Messaggero Veneto la struttura, che ospita un Centro di accoglienza e si è già ritrovata al centro della bufera perché dovrebbe essere la meta di due incontri con gli studenti dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore Bachmann, è balzata di nuovo agli onori della cronaca per questioni culinarie. «Carne e pesce non sono ben cucinati», è l’urlo  d’insoddisfazione levatosi dai richiedenti asilo. Urlo che è sfociato in una vera e propria protesta, messa in atto davanti all’ex caserma, con un sit-in prima in strada poi, occupando la scalinata che porta alla struttura. A protestare sono soprattutto i 37 pakistani richiedenti asilo. «Alla Cavarzerani, a Udine, mangiavamo bene. Qui, invece, non è altrettanto. Pasta e riso, le carni e il pesce non sono ben preparati e alcuni di noi hanno anche avuto problemi intestinali, tanto che abbiamo anche dovuto chiedere l’intervento del medico, che dovrebbe venire a visitarci», afferma uno di loro.

No comment dal sindaco

«Per noi non è di rilevante importanza poter mangiare piatti tipici della nostra tradizione, dipende dalla qualità del cibo portato al centro dal servizio catering», spiegano due immigrati mentre si dirigono a piedi verso il più vicino supermercato: «due di noi sono 4-5 giorni che mangiano pochissimo». No comment dal sindaco di Tarvisio, Renzo Zanette, che però ha voluto ribadire come l’ex-caserma, data anche la vicinanza alla pista ciclabile Alpe Adria, a breve «possa essere destinata a un uso consono alla sviluppo turistico, in particolare quale sede di un centro di addestramento delle truppe alpine».

Cristina Gauri

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6 comments

Commodo 29 Marzo 2019 - 4:31

Bene! Ottimo luogo per insegnare alle reclute Alpine l’ uso ottimale delle armi da fuoco… Bersagli mobili in abbondanza e ben visibili… Tranne che di notte….. Ma si può istituire un corso speciale di cerca e distruggi notturno… Tanto, si sa dove trovarli… Se non sono a spacciare, sono in cerca di preda, o a far l posta ad abitazioni bersaglio appetibili… No problem…!…

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stefano 29 Marzo 2019 - 5:20

Perche’ allora li cibo delle vostre tradizioni non ve lo portate da casa vostra? gia’ che ci siete volete anche il menu’ a scelta?

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Stefano 29 Marzo 2019 - 5:25

perche’ il cibo delle vostre tradizioni non ve lo portate da casa vostra? gia’che ci siete volete anche il menu’ a scelta? a noi al paese vostro gia’ ci avrebbero fatto la pelle.

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Claudio 29 Marzo 2019 - 6:33

Poverini..!! Ritornate nei vostri paesi così mangerete tante cose buone e succulente. Ma tanti di loro non scappano dalla fame e malnutrizione? Cosa credono che vengono in Italia ad ingrassare senza fare un caxxo??

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Lorenzo 29 Marzo 2019 - 7:24

Ma la cosa che mi lascia a bocca aperta è: perché abbiamo Pakistani richiedenti asilo???

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MIRKO 29 Marzo 2019 - 10:12

Poverini spero almeno che le sigarette e la connessione internet gratuiti siano di vostro gradimento.Feccia dell’ umanità.

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