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La sfida della Cina a Elon Musk: 13mila satelliti per “soppiantare” Starlink

by Michele Iozzino
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Roma, 10 apr – Sfida a distanza tra Cina ed Elon Musk in campo aerospaziale, con il governo di Pechino pronto a lanciare in orbita quasi 13mila satelliti in diretta concorrenza con il progetto Starlink del miliardario sudafricano.

Il progetto GW

Il nome scelto per il progetto cinese è “GW”, il cui scopo dovrebbe essere quello di fornire servizi internet, ma potrebbe essere usato anche per spiare reti rivali. Un campo d’azione che è lo stesso di quello di Starlink, che – secondo alcune stime – mirerebbe a formare una costellazione di 40mila satelliti. Ad oggi sono, invece, 4mila i satelliti mandati in orbita dall’azienda di Elon Musk. Il programma Starlink opera, infatti, con satelliti relativamente piccoli ed economici, i quali vengono lanciati a gruppi di decine alla volta dal vettore Falcon 9 di SpaceX, sempre di proprietà dello stesso Musk. Questi satelliti vengono posizionati in orbita bassa, permettendo così un tempo di latenza terra-satellite e viceversa molto basso. Ciò rappresenta un vantaggio non da poco rispetto ai satelliti per le telecomunicazioni finora usati, i quali sono più grandi e stanno in orbita geostazionaria a oltre 30mila chilometri dal suolo terrestre, quindi con tempi di latenza dell’ordine del decimo di secondo.

Cina vs Elon Musk

L’accelerazione cinese per questa tecnologia con il progetto “GW” sembrerebbe motivata anche dalla volontà di impedire a SpaceX di monopolizzare le cosiddette “risorse in orbita bassa”. Un altra fonte di preoccupazione per il governo di Pechino è il numero di satelliti del programma Starlink sembrerebbe che Elon Musk sembrerebbe essere intenzionato a metter in campo, troppi per le capacità di sorveglianza e difesa della Cina. Tutto questo accade proprio mentre l’imprenditore sudafricano sembra voler riallacciare il dialogo con le autorità cinesi, chiedendo un incontro con il nuovo primo ministro Li Qiang. Quest’ultimo è stato peraltro capo de partito a Shangai, municipalità in cui si è sviluppata l’avventura cinese di un’altra azienda di Musk, Tesla.

Michele Iozzino

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