La Corazzata n. 2, poi chiamata Musashi, venne costruita dalla Mitsubishi su incarico del Governo giapponese, e varata il 5 agosto del 1942. Si trattava della nave da guerra più grande al mondo. Ci volle il tempo di due gravidanze perchĆ© nascesse la creatura, sorella della corazzata Yamato. La gestazione avvenne in gran segreto, nel porto di Nagasaki, dove furono erette barriere per impedire lāavvistamento e creato un sistema mimetico fatto di corde che avvolgevano la struttura come un Gulliver di metallo. La leggenda vuole che per coprire la corazzata il Giappone dette fondo a tutti gli approvvigionamenti di corde disponibili.
Quando venne tirato su il sipario, gli americani affacciati alla finestra della loro ambasciata, situata proprio di fronte al porto di Nagasaki, si trovarono davanti un mostro marino lungo oltre 260 metri e alto quasi 40. Lo stesso stupore rimase negli occhi dei soldati assegnati alle mitragliatrici della portaerei Franklin, che incrociò la Musashi nel mare di Sibuyan, nelle Filippine. āNon potevo credere a quanto fosse enormeā, ricorderĆ il mitragliere Joe Anderlik. āNon avevo mai visto niente di più grande in tutta la mia vita. Era una visione magnificaā, gli farĆ eco il marinaio Russ Dastan.
Lo scontro fra americani e giapponesi durò tre giorni. Il 24 ottobre 1944 la Musashi capitolò. Gran parte degli attacchi navali e aerei vennero concentrati su quellāimmensa balena, che oppose fino allāultimo un fuoco di fila che fece sollevare il mare. āCorrere dentro i gayser che sollevava era come correre dentro una montagnaā, dirĆ un altro reduce americano, il pilota Jack Lawton.
Dopo cinque ore di fuoco, 17 bombe e 20 siluri incassati, ormai rimasta senza copertura aerea dallāalto, la corazzata Musashi iniziò ad inabissarsi. Il comandante della nave, Toshihira Inoguchi, dato lāordine di abbandonare la nave, si ritirò nella sua cabina per affondare con essa. Oltre mille marinai lo seguirono nella cittĆ in fondo al mare.
Simone Pellico
1 commento
Mi permetto di segnalarLe che la MUSASHI (sorella come dice giustamente Lei) della YAMATO non pesava 100000 tonnellate bensì qualcosa di poco oltre le 70000. Sempre che la mia memoria non faccia cilecca. Per il resto la Sua descrizione su come questa stupenda macchina bellica sia stata distrutta, é affascinante anche se triste perch<è parla di marinai che sono morti per il loro paese.