E’ stato un match affrontato in maniera a dir poco perfetta dal nostro De Carolis dal punto di vista tattico, chi ha avuto la fortuna di assistere in diretta a questo storico incontro, sarà rimasto senza ombra di dubbio estasiato dalla precisione e dalla cattiveria agonistica interpretata sul quadrato dal neocampione del mondo. Dalla sesta ripresa in poi c’è stato un solo boxeur a dettar legge. Feigenbutz, dopo aver fatto vedere qualcosina nelle due precedenti, è stato letteralmente sbriciolato dai segni della stanchezza e dal ritmo imposto da De Carolis. All’undicesimo round due ganci tutti italiani stordiscono definitivamente il tedesco e lo costringono alla sconfitta. In ogni colpo e in ogni gesto atletico era evidente la grandissima preparazione e la concentrazione messa a disposizione dall’atleta tricolore, il quale ha sempre mostrato umiltà, spirito di sacrificio e nobiltà d’animo dentro e fuori dal ring.
Dopo una vittoria così travolgente non si può far altro che gioire ed essere orgogliosi di una nazione che, nel bene e nel male, ha sempre dimostrato di poter dire la sua in una disciplina come quella dell’arte nobile. Adesso il campione, dopo la magica notte di sabato, potrebbe essere impegnato in futuro in una bella. E se si facesse a Roma?
Mauro Pecchia