Roma, 10 set — Colpevole dell’accusa di maltrattamenti nei confronti dell’ex-compagna (e madre delle sue due figlie): per Jerome Boateng arriva la condanna a risarcire Sherin Senler per 1,8 milioni di euro. Lo ha stabilito la giuria al termine del processo avuto luogo ieri. A quanto pare il fratello del paladino delle minoranze oppresse, il testimonial d’oro del Black lives matter in salsa «europea», mazzulatore dei bianchi rei di non appoggiare la causa dell’antirazzismo, si è rivelato essere un fior di oppressore, ma di una donna: quella che ha messo al mondo le sue bambine, tra le altre cose.
Boateng condannato a risarcire la ex
Una relazione tormentata
«Mi ha portato via le mie bambine – aveva accusato la donna –. Da quando stiamo insieme so che ha avuto almeno 20 relazioni, non l’ho lasciato prima perché speravo di salvare il rapporto». L’accusa, oltre alla multa, aveva chiesto per Boateng un anno e sei mesi di condanna con la condizionale. Il giudice si è però limitato alla condanna pecuniaria.
Cristina Gauri