Una volta archiviato il mondiale per nazionali del Qatar 2022, i club e i tifosi di tutto il mondo si ritufferanno nelle competizioni per club nazionali, e internazionali, riempiendo gli stadi di mezza Europa, primo fra tutti quello di Milano. La nostra nazione presenta un numero consistente di squadre impegnate in Europa, sia in Champions che nelle altre due manifestazioni, Europa e Conference League. Vediamo contro quali club le squadre del tricolore si giocheranno le proprie chance europee.
Champions League: Napoli, Inter e Milan per sfide non impossibili
Dover dare un giudizio sui sorteggi della competizione europea per club più prestigiosa è un compito arduo. Si arriva nella fase a eliminazione diretta, e lo standard in campo è davvero altissimo. Il fatto però di aver evitato le favorite come Real Madrid, Manchester City, Paris Saint Germain, e Bayern di Monaco, ci fa tirare un sospiro di sollievo. Il sorteggio può dirsi infatti positivo per le italiane, un dato importante e che può influenzare le quote delle scommesse sportive sul calcio, le quali offrono un panorama variegato su cui puntare se si considerano anche altre competizioni nazionali tra cui le Top Leagues di Francia e Germania, ad esempio. Rimanendo in ambito teutonico, il Napoli dovrà vedersela contro l’Eintracht Frankfurt, forse la squadra tedesca meno preparata rispetto a Lipsia e Borussia Dortmund, impegno che non sembra assolutamente proibitivo per la rosa di Spalletti, soprattutto per quella vista fino a fine 2022. Le milanesi, per via del secondo posto nel girone affronteranno due squadre leggermente più ostiche, ma tutto sommato alla “portata” dei due club a strisce. L’Inter incontrerà l’ex Sérgio Conceição (42 presenze e un goal in nerazzurro), che alla guida del suo Porto ha già eliminato la Juventus nel 2020-2021 e conosce bene sia il calcio italiano sia l’ambiente nerazzurro, ma anche mister Inzaghi con il quale ha condiviso lo spogliatoio per due stagioni. Il Milan invece aspetta un Antonio Conte più in forma che mai, e pronto a riprendere le redini del proprio Tottenham dopo la sosta forzata. Dovendo fare una valutazione, forse proprio quello dei rossoneri contro la squadra di Londra risulta essere il testa a testa più complicato delle italiane in Champions.
Conference ed Europa League: nessuna testa di serie neanche qui
Notizie molto positive arrivano anche dalla Europa League: innanzitutto c’è il big match Manchester United VS Barcellona, il che vuol dire che ci sarà una contendente per il titolo in meno; l’altra news è che sia Roma che Juve nei playoff affronteranno due squadre non teste di serie. La Juventus incontrerà i francesi del Nantes, mentre i capitolini gli austriaci del Fußballclub Red Bull Salzburg. Roma e Juventus non possono nascondersi, e anche considerando la presenza di poche realtà vincenti, dovranno dare il massimo nel playoff e presentarsi a febbraio qualificate e agguerrite per arrivare in fondo. Fiorentina e Lazio invece rappresentano l’Italia nella terza competizione europea per club, la Conference League. La prima edizione è stata vinta dalla Roma, che ha non soltanto vinto il proprio primo titolo europeo, ma ha altresì riportato un trofeo in Italia che mancava dal 2010, e che era vinto dallo stesso Mourinho, la Champions con l’Inter. Braga e Cluj, pur essendo due squadre di caratura internazionale, non devono assolutamente causare disagio rispettivamente a Fiorentina e Lazio. Le compagini di Sarri e Italiano sono due tra i team che giocano il miglior calcio in Italia, e con il giusto approccio alle partite la Roma ha dimostrato che anche la Conference possa essere alla portata del calcio italiano attuale.