I fatti. Tre giorni fa, in un locale del centro, venti persone incappucciate hanno aggredito due militanti del movimento. Il bilancio è di 4 feriti, fra i quali anche un ragazzo minorenne che assisteva alla scena ed il gestore del bar. Non contenti, gli antifascisti si sono poi scagliati contro le macchine posteggiate nelle vie adiacenti, rovinando anche numerose vetrine di attività commerciali. L’aggressione è da ricondursi all’attività politica di CasaPound Italia, che partecipa in città alle amministrative del prossimo giugno con un proprio candidato, l’avvocato Cesare Bruzzi Alieti.
“È stato un attacco vile e infame senza mezze misure”, ha spiegato uno dei militanti aggrediti. “Tutto ciò – ha continuato – non fa che avvalorare ciò che sosteniamo da anni: la violenza politica ha una sola direzione. Abbiamo cercato di difenderci il meglio possibile, ma purtroppo il ragazzo minorenne ha riscontrato una frattura al dito e quattro punti di sutura alla testa. Anche la ragazza ha ricevuto diversi colpi, con evidenti ematomi presenti sul corpo”. Duro anche il commento di Bruzzi Alieti: “Questo atti continuano ad accadere in ogni parte d’Italia senza il minimo interesse o presa di posizione da parte di istituzioni. Ci teniamo a ribadire che non saranno di certo queste vigliaccate a farci fare passi indietro, anzi”.
Nicola Mattei
1 commento
Non è cambiato nulla,sembra di ritornare indietro negli anni in cui iniziavo la mia lotta politica per la difesa delle mie idee e del Fascismo.Sono pronto a ricominciare. A noi.