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Come risparmiare sui detersivi in 7 mosse

by La Redazione
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 “Risparmio” è divenuta la parola d’ordine di molte persone in questi tempi caratterizzati dalla diffusione della pandemia da Coronavirus. La chiusura imposta per più settimane ad aziende e professionisti, e la difficoltà di lavoratori e professionisti nell’ottenere la Cassa Integrazione in deroga, o le altre misure previste dal Governo, hanno sicuramente lasciato il segno. Fortunatamente è sufficiente adottare alcuni semplici accorgimenti per risparmiare, iniziando dalla spesa. Nei prossimi paragrafi verranno forniti alcuni suggerimenti per rendere meno oneroso l’acquisto dei detersivi.

Evitare di lasciarsi attirare dal marketing

In questo ambito è facile lasciarsi attrarre da quanto riportato sulle etichette: scritte come “profuma 5 volte di più” o “rende più brillanti i vostri pavimenti” inducono all’acquisto. Anche le marche contano: non è un caso che nomi meno famosi finiscano per trovare posto solo negli scaffali più bassi, portando naturalmente ad acquistare altri articoli più costosi. Eppure, anche i prodotti non reclamizzati possono essere efficaci nella pulizia dei pavimenti o nel lavaggio del bucato.

Approfittare di un codice sconto

Quando si è abituati a utilizzare una certa marca di detersivo è difficile rinunciarvi. Chi non intende farlo può comunque risparmiare; in che modo? Approfittando dei codici sconto per la spesa. D’altro canto sono proprio le aziende più conosciute del mercato a metterli a disposizione degli appassionati di shopping online. Questi codici, proposti gratuitamente da Discoup.com, presentano ognuno una stringa alfanumerica (ossia formata da numeri e lettere), da salvare e, successivamente, riscattare nell’e-shop scelto. L’acquisto dei prodotti avverrà direttamente all’interno del sito ufficiale, ed è proprio questo a garantire la massima sicurezza al meccanismo. Ad esempio, optando per Tigotà, dopo aver inserito i detersivi nel carrello, e raggiunta la spesa minima richiesta (in questo caso 25 euro), l’utente verrà invitato a cliccare su “Cassa”, quindi a loggarsi, registrarsi o proseguire come ospite. Fornite le indicazioni per la spedizione, l’inserimento avverrà incollando in un box apposito (contrassegnato con il nome di codice sconto, coupon, codici promozionali o buoni sconto) il codice alfanumerico. 

Evitare scorte inutili

Se è vero che approfittare di prezzi scontati permette di acquistare più confezioni spendendo meno, è altrettanto vero che in diverse occasioni si finisce per riempire la casa detersivi destinati a rimanere inutilizzati, e a occupare spazio nella dispensa. Chi ha una infarinatura di marketing sa perfettamente come uno degli obiettivi principali sia convincere i consumatori ad acquistare il più possibile. Nel caso dei detersivi, perché raggiungere tale scopo è importante che una parte del prodotto vada sprecata. E fare scorta porta a consumare di più. Sapendo di avere ancora flaconi in casa, infatti, l’attenzione in merito alla giusta quantità da utilizzare sarà minore. 

Dosare i detersivi: perché affidarsi a un cacciavite può essere utile? 

Un’abitudine piuttosto diffusa consiste nel versare il detersivo senza leggere le dosi consigliate. E il rischio è maggiore considerando i detersivi liquidi per il bucato. Versare nella vaschetta “a occhio” direttamente dal flacone, senza neppure ricorrere al tappo dosatore, si traduce in un consumo eccessivo. E non sono poche neppure le persone che, nell’effettuare pulizie domestiche, spruzzano il detergente per pavimenti nel secchio, senza valutare l’effettiva quantità. In queste situazioni a rimetterci, oltre al portafoglio, è anche l’ambiente. Le aziende, ben consce della poca attenzione dei consumatori, sono solite proporre flaconi dotati di bocche piuttosto larghe, favorendo lo spreco. Ed è a questo punto che entra in gioco il cacciavite a stella. Anziché svitare e versare, meglio praticare un buco sul tappo. Il detersivo uscirà da questa piccola fessura, e sarà molto più semplice non lasciarsi prendere la mano. 

Rimedi della nonna? Attuali anche nel campo della pulizia della casa

È a partire dagli anni ’80 che i detersivi hanno iniziato a invadere il mercato, moltiplicandosi rapidamente con il passare del tempo. Ovviamente, anche in precedenza le case erano pulite e profumate, con le nonne abituate a utilizzare quanto avevano in casa. In periodi di “magra” come quello che stiamo vivendo è possibile adottare alcuni rimedi della nonna, ottenendo risultati superiori alle aspettative. Una bottiglia di aceto bianco ha un costo inferiore a un euro, e consente di lavare e igienizzare le superfici calpestabili. Ma l’aceto è ottimo anche come ammorbidente per la lavatrice, in qualità di brillantante per la lavastoviglie o come detergente per i vetri. 

Affidarsi ai prodotti multiuso 

Una buona idea per risparmiare sulla spesa (e per non accumulare flaconi su flaconi) dei detersivi consiste nell’acquistare prodotti “multiuso”. Cosa si intende con questo termine? Prodotti che, seppure pensati per uno scopo, finiscono per essere utili anche in altre occasioni. Ad esempio, il detersivo per i piatti rende superfluo l’acquisto di un detersivo specifico per la pulizia dei vetri; gli aloni spariranno in un baleno. Un comune spray disinfettante può essere impiegato per pulire diverse superfici, bagno in primis. E per i pavimenti sarà sufficiente avere in casa un detergente liquido di buona qualità, valida alternativa anche per rendere brillanti i mobili e pulire il piano cottura della cucina. 

Osservare il costo al litro di un detersivo

Solitamente, è il prezzo il fattore fondamentale al momento di scegliere quale detersivo acquistare. Peccato che la maggior parte delle volte ci si limiti a guardare il prezzo del flacone. In realtà il confronto andrebbe fatto valutando il prezzo al litro (indicato nel cartellino che accompagna il prodotto). E se due detersivi presentano più o meno lo stesso prezzo a parità di contenuto? In tal caso occorrerà confrontare la concentrazione del prodotto, optando per quello che appare meno diluito. E se il colore del flacone non permette di valutare il contenuto, cercare sul retro le indicazioni relative al numero di lavaggi (a un numero più elevato corrisponderà una maggiore concentrazione). Ma esiste un modo ancora più efficace per massimizzare il risparmio. Acquistare detersivi sfusi; essendo alla spina, infatti, vengono venduti al litro. Questo senza considerare che l’assenza di una confezione abbasserà il prezzo ed eviterà di gettare il contenitore quando sarà vuoto, che verrà reimpiegato la volta successiva. 

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