Cagliari, 12 mag. – Del delirio buonista che a Cagliari prevedeva cento biglietti gratis allo stadio per gli immigrati abbiamo dato conto nei giorni scorsi. Ebbene, oggi c’è stata la consegna dei biglietti. Non ai botteghini, ma da parte degli stessi calciatori. Il centrocampista Joao Pedro e il portiere brasiliano Rafael si sono recati presso un centro di raccolta di immigrati alla periferia di Cagliari per distribuire un centinaio di biglietti e invitarli alla partita di domenica. Come se il Cagliari calcio volesse farsi perdonare i cori definiti razzisti che alcuni tifosi hanno rivolto al calciatore del Pescara Sulley Muntari qualche domenica fa. Muntari aveva protestato con l’arbitro ed era stato espulso, e quindi sospeso per un turno. La punizione era stata poi tolta. Una festa, quella di oggi, per gli immigrati che domenica potranno assistere gratuitamente alla partita contro l’Empoli allo stadio Sant’Elia.
Riportiamo fedelmente il comunicato del Cagliari Calcio, e di seguito alcune foto della consegna dei biglietti a questi “tifosi e amici speciali”:
In occasione di Cagliari- Empoli, in programma domenica pomeriggio, verranno a trovarci allo stadio Sant’Elia tanti tifosi e amici speciali.
Nei Distinti Centrali ospiteremo 100 ragazzi che arrivano da diversi Paesi dell’Africa. Sono migranti scappati da guerre e condizioni di povertà estreme: alloggiano ora nei centri di accoglienza della Caritas di Quartu e Quartucciu e in quelli di Casa di Nazareth a Villaspeciosa e San Nicolò Gerrei.
Nel Settore “Piccoli Cuori Rossoblù” ci saranno i bambini del progetto “Io tifo positivo”. Durante gli incontri in aula gli educatori insegnano i valori dello sport e della non violenza, il tifo sano e corretto, quello che si fa per incitare la propria squadra del cuore, mai contro gli avversari. La domenica si passa alla pratica e i bimbi diventeranno i protagonisti: cori a squarciagola per il Cagliari e striscioni dedicati ai propri beniamini rossoblù.
Sarà festa sugli spalti anche grazie ai piccoli atleti della Cagliari Football Academy che, in rappresentanza delle 41 società affiliate al Club, arriveranno per tifare Cagliari da ogni parte della Sardegna.
Nell’intervallo tra il primo e il secondo tempo la scena sarà tutta per gli Special Olympics, in campo per disputare una partitella di esibizione e pronti a ricevere l’applauso di tutto il nostro pubblico.
Il calcio e lo sport, straordinari strumenti di integrazione, educazione civile e sociale.