Roma, 11 nov – Ennesima bocciatura per il governo giallofucsia. Ieri si è tenuto, in videoconferenza, un vertice tra i leader europei per discutere di una risposta europea su terrorismo e sicurezza, visti i recenti attentati che hanno colpito Nizza e Vienna. Tra i partecipanti figuravano i primi ministri di Olanda e Austria, Mark Rutte e Sebastian Kurz, la cancelliera Angela Merkel, il presidente francese Emmanuel Macron, quello della Commissione Europea Ursula Von der Leyen e il commissario Charles Micheal. Assenti i leader di Spagna, Grecia e Italia.
Un’esclusione che è dunque ipotizzabile motivare a causa della negligenza del governo Conte ad aver permesso a Brahim Aoussaoui, l’attentatore di Nizza, di poter circolare liberamente nel territorio nazionale per raggiungere la Francia, dopo essere arrivato poco più di mese fa a Lampedusa con un barcone.
Sempre più sudditanza verso Parigi
“Il terrorismo, da Parigi a Bruxelles, passando da Berlino, Vienna, Barcellona, Copenhagen, è una realtà europea alla quale dobbiamo dare una risposta” ha affermato Emmanuel Macron, che con il vertice di ieri – dopo aver spedito dalle acque francesi verso le nostre la nave Alan Kurdi con 125 immigrati a bordo – rende ancor più manifesta la preminenza francese in sede euopea in materia di immigrazione e controllo dei confini – la stessa Francia che contemporaneamnte, oltre a difendere i suoi, viola i nostri sul Monte Bianco – nei confronti di un’Italia i cui governi negli anni hanno negato qualsiasi collegamento tra immigrazione clandestina e terrorismo.
Meloni: “Conte riferisca in Parlamento”
L’esclusione dell’Italia dall’euro vertice ha destato l’ira dei leader dell’opposizione. “I leader di mezza Europa si riuniscono in videoconferenza per parlare di immigrazione e lotta al terrorismo tutti presenti e pronti a parlare di revisione dell’area Schengen per controllare i confini esterni, sviluppo di banche dati comuni, scambio di informazioni, rafforzamento delle politiche penali. Tutti collegati, tranne uno: Giuseppe Conte”, ha dichiarato Giorgia Meloni. “Nessuno dei leader europei – prosegue – ha ritenuto di invitare l’Italia, che è la porta d’Europa sul Mediterraneo”.
La Meloni poi ha attaccato i partiti di governo, sottolineando quanto la retorica immigrazionista di Pd e Movimento 5 stelle sia uscita con le ossa rotte dopo i recenti attentati in Francia ed Austria: ”È la smentita ufficiale alle menzogne Pd e Cinquestelle e dell’intellighenzia italiana ed europea, che ci raccontano di quanto l’Italia sia considerata in Europa grazie alla sinistra e a questo governo di illuminati europeisti. La verità è l’esatto opposto di quella che ci viene raccontata: per la Ue siamo dei burattini nelle loro mani e non abbiamo diritto di parola sulle decisioni che contano, anche su quelle che ci riguardano direttamente come l’immigrazione irregolare e senza controllo. Fratelli d’Italia – ha concluso – chiede a Conte di riferire in Parlamento sulle ragioni di questa indegna esclusione”.
Salvini: “Disastro Lamorgese sul terrorismo”
Anche il leader leghista sferra con un tweet il suo attacco al governo, accusando il ministro degli interni Luciana Lamorgese: “Mentre perfino la Lamorgese si accorge che ci sono troppi clandestini ma non si dimette, in Europa l’Italia non viene nemmeno invitata al vertice internazionale sul terrorismo dove Francia e Germania dettano la linea. Una scelta significativa, dopo i fatti di Nizza causati da un clandestino arrivato a Lampedusa su un barcone. Altro che buoni rapporti con l’Europa: questo governo si conferma incapace, pericoloso e senza credibilità. Conte e Lamorgese restano aggrappati alla poltrona mentre ci pensano Merkel e Macron a tagliarli fuori”.
Riccardo Natale
1 commento
LUNGI DA ME DIFENDERLI MA CHIARIAMO UN PAIO DI COSE
La colpa è LORO se il NOSTRO governo fa sbarcare terroristi. Sbaglio o ci hanno sempre detto che siamo NOI a doverli accogliere? le VARIE NAVI ONG non mi risulta battino bandiera italiana. Quindi si facessero il mea culpa loro di questo scempio e per i loro morti!!!!!