Ed è proprio in questa occasione che, intervistata da una tv locale lo scorso 25 maggio 2011, a proposito dell’indisponibilità di Treviso di accogliere immigrati clandestini, dichiarava: “L’ordinanza di protezione civile ci permette anche di arrivare alla confisca. E’ una soluzione estrema ma, se dovesse arrivare un numero considerevole di migranti, dovremo collocarli prendendo tutte le iniziative del caso”.
“Sono sicuro che la collaborazione sarà immediata, intensa e proficua”, ha commentato il sindaco di Milano Giuseppe Sala, eletto dalla coalizione di centrosinistra e recentemente finito nei guai per l’ennesima indagine sull’affare Expo, del quale l’attuale primo cittadino è stato commissario unico. “Ritengo molto positivo”, ha aggiunto, “che a Milano sia arrivata una persona che in questi ultimi anni ha seguito da vicino, come capo di gabinetto del Viminale, le vicende che hanno riguardato la nostra città. Un requisito che auspicavo perché è importante che le tematiche che affronteremo insieme proseguano sulle solide basi di collaborazione già avviate”. Quanto ai suoi meriti sul fronte dell’accoglienza da commissario in Veneto, è possibile trovare qualche cifra simbolica sul sito frontierenews.it che, nel luglio 2011, ricordava i 1455 immigrati nordafricani, per il 70% uomini adulti, accolti dal Veneto in soli due mesi ed impiegati in vari corsi di formazione.
Emmanuel Raffaele
Ti è piaciuto l’articolo?
Ogni riga che scriviamo è frutto dell’impegno e della passione di una testata che non ha né padrini né padroni.
Il Primato Nazionale è infatti una voce libera e indipendente. Ma libertà e indipendenza hanno un costo.
Aiutaci a proseguire il nostro lavoro attraverso un abbonamento o una donazione.
ma…esiste un prefetto o una prefettessa nati a nord di Bologna ?
Io non riesco a capire perché questa gente non l’ammazzano, ammazzano le brave persone ma queste no!
Boh!
Siamo in balia di folli, puttane e liberal mondialisti… che secolo di merda…