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Sbarchi record nel 2016: 181mila arrivi,+20% rispetto all’anno scorso

by Nicola Mattei
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sbarchi invasioneRoma, 6 gen – Si può continuare a non chiamarla invasione, ma i numeri dicono tutt’altro. Secondo l’ultimo rapporto dell’agenzia europea Frontex l’anno appena chiuso rappresenta quello dei “record” (testuali parole) con 181mila sbarchi, il 20% rispetto al già altissimo dato del 2015. In aumento anche le vittime, passate da 2771 a 3470.

A fare la parte del leone sono i paesi dell’Africa subsahariana occidentale, che dal 2010 hanno decuplicato i loro arrivi in Italia tramite la rotta centro mediterranea. La maggior parte sono nigeriani, seguiti da cittadini di Eritrea, Guinea, Costa d’Avorio e Gambia. Non tutti paesi in guerra e non tutti alle prese con devastanti crisi, per cui è lecito parlare di migranti economici – non assoggettabili dunque alla disciplina della protezione internazionale – senza alcun diritto di asilo. Tanto che la maggior parte di questi, con numeri che sfiorano l’80%, vede la propria domanda rifiutata, trasformandoli in irregolari per i quali non è previsto alcun sistema efficace di espulsione dal territorio.

L’aumento degli sbarchi nella rotta centro mediterranea è, peraltro, l’unico che si registra in tutta Europa. Cala infatti la rotta orientale (-79% gli arrivi in Grecia), principalmente grazie all’accordo con la Turchia e, di conseguenza, frena anche la rotta balcanica, dove si è passati dai 764 mila a 123 mila transiti grazie, spiega Frontex, all’inasprimento – guarda un po’ – dei controlli alle frontiere.

In totale, nel 2016 gli immigrati che hanno attraversato illegalmente i confini europei sono stati oltre 500mila. Mezzo milione di persone.

Nicola Mattei

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6 comments

Marco 6 Gennaio 2017 - 7:10

Le varie istituzioni, forze armate e pubblica sicurezza, i politici e qui tralascio i preti e la chiesa perché non fanno parte dello stato italiano pur essendone mantenuto, sono da arrestare per alto tradimento al loro giuramento fatto di servire l’Italia e gli italiani.
VERGOGNATEVI TUTTI, PARASSITI SMIDOLLATI!!!!

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Saif 7 Gennaio 2017 - 7:33

Si chiama piano Kalergi.E’ in piena attuazione, fu elaborato negli anni venti del secolo scorso e adesso lo stanno attuando.Informatevi e svegliatevi.

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nemesi 7 Gennaio 2017 - 9:59

io non credo affatto al piano Kalergi; credo invece nella miopia “interessizzata” della politica,sostenuta però da quella parte assolutamente razzista della società,che vede nello straniero un minus habens assolutamente incapace di provvedere a se stesso;

è intuitivo che se ti sta sulle balle un Africano in quanto tale,sei sicuramente meno razzista di chi lo considera un qualcosa che DEVI aiutare a prescindere,come fosse una vecchietta che non arriva agli scaffali alti del supermercato.

aggiungerei anche una componente sessuale nel main stream ufficiale che spesso per pudore viene sottaciuta; per cui se ti sposi con una cubana o brasiliana di pelle scura conosciuta durante una vacanza “hot”….da condannabile quanto spregevole “turista sessuale” diventi di colpo un campione di virtù morali antirazziste che ritrovi spesso a farti il relativo cazziatone su Facebook;

per non parlare delle Italiane a cui la fascinazione “esotica” ha significato spesso somme enormi impiegate tra servizi e diplomazia per cercare di recuperare un bebè sottratto dall’Abdul di turno e portato nel paese di origine di quest’ultimo.

questa tipologia di immigrazione (che tra breve,per intuitivi motivi di sopravvivenza,trasformerà in un immenso BRONX il nostro Paese) non è una deriva del piano Kalergi,ma l’incapacità al comando supportata politicamente da qualche milione di Italiani che sbavano dietro ad un Saviano o un Tommasin dopo una benedizione virtuale della Presidenta-Presidentessa Boldrin…

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Saif 8 Gennaio 2017 - 9:57

Non si può capire con certezza se lo è o lo fa, probabilmente la seconda anche perché si è dimenticato che l’invasione migratoria (che a questo punto solo un mero caso del destino ha voluto esplicitamente descritta nel piano kalergi) non riguarda solo l’Italia ma tutta la UE.Ripeto : informatevi e svegliatevi, certo che se quando qualcuno indica la luna si continua a guardare con sguardo spento il dito…lontanissimo non andiamo.

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Vincentius 7 Gennaio 2017 - 4:06

Ogni pazienza ha un suo limite, e gli italiani ne hanno avuto già fin troppa.
Cosa c’è da fare nell’immediato:
1. nazionalizzazione del sistema bancario italiano, ( creare un proprio sistema di pagamento internazionale, la Serenissima Repubblica di San Marino già lo ha fatto);
2.Naturalmente elezioni il più presto possibile, e, rispettare una volta tanto la volontà del popolo italiano, uscire dall’ Euro e tutto ciò che ne consegue ( uscita dalla Nato, SOVRANITA’ ALIMENTARE, MONETARIA, NAZIONALE ).
Sovvenzioni agli italiani, soprattutto investimenti massicci in agricoltura, e, rinazionalizzare le proprie aziende strategiche, ( mutuo sociale, finanziare la natività dei figli del popolo italiano….ecc).
E per ultimo proporrei di creare una sorta di piano Kalergi al contrario da far aderire a tutte le nazioni Europee che credono nell’Europa dei popoli e non delle banche. (cioè importare tutti gli autoctoni residenti all’estero nella propria nazione d’origine), per riportare la propria nazione ed in particolare L’italia nei tempi gloriosi, nel sentirsi fieri di essere ITALIANI.

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Bombardiere 8 Gennaio 2017 - 9:13

Che palle! Lo sappiamo già che si tratta di un’invasione, non è che ripetendo le stesse cose che scrivono più o meno tutti i giornali cambiamo la situazione. Ora, permettetemi, noi del popolo vorremmo sapere da voi del Primato Nazionale e da Casa Pound: cosa facciamo? Cominciamo a sparare o dobbiamo continuare all’infinito a fare le vittime indignate? Prendete una posizione e diteci cosa dobbiamo fare, per favore, altrimenti andare a fare in culo anche voi. Grazie.

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