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“Tutti i pazienti guariti sviluppano gli anticorpi”. Buone notizie da uno studio cinese

by Cristina Gauri
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immunità

Roma, 30 apr – A quanto pare è confermato: chi guarisce da Covid-19 sviluppa anticorpi, sebbene in quantità variabili. «Questo è bene perché rende affidabile la diagnosi sierologica e, se gli anticorpi fossero proteggenti, promette bene per l’immunità». A dirlo è stato Roberto Burioni, che in un tweet ha linkato uno studio cinese apparso su Nature Medicine, che conferma: a 19 giorni dalla comparsa della sintomatologia del coronavirus il 100 per cento dei pazienti esaminati (285) avevano sviluppato gli anticorpi IgG contro il Sars-CoV-2, seppur con livelli diversi.

Gli anticorpi IgG vengono prodotti nel corso della prima infezione o in seguito all’esposizione ad antigeni estranei e formano una protezione a lungo termine. La produzione di IgG – nei soggetti con un sistema immunitario efficiente – basta a proteggere da una successiva infezione. Gli IgG iniziano ad essere prodotti quando termina invece la produzione di Igm, cioè gli anticorpi che si attivano immediatamente quando l’organismo entra a contatto con una nuova infezione o un antigene estraneo: si tratta di una protezione sul breve periodo. Lo studio ha trovato gli anticorpi relativi alla protezione più duratura. 

Il ricercatore Guido Silvestri definisce la notizia una «megapillola di ottimismo», la notizia migliore dall’inizio della pandemia. Perché lo studio cinese confermerebbe così che «il nostro sistema immunitario monta una risposta anticorpale contro il virus, risposta che con tutta probabilità, basandosi sui precedenti di Sars-1 e Mers oltre che sui modelli animali di infezione da coronavirus, protegge dalla reinfezione o almeno dal ritorno della malattia. Non possiamo sapere quanto dura questa risposta ma i precedenti con virus simili suggeriscono che dovrebbe durare almeno 12-24 mesi»

Cristina Gauri

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3 comments

Sergio Pacillo 30 Aprile 2020 - 9:44

Tirate le conclusioni,

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Cesare 30 Aprile 2020 - 11:31

Poco fà alcuni media dicevano che anche se avevi gli anticorpi eri sempre a rischio forse ,per giustificare il
regime di incarcerazione del popolo.Tuttavia questo invalidava la necessità del vaccino di Gates che fa anche da microchip.Quindi sembra esserci un cambio di strategia informativa e ora ci dicono che gli anticorpi proteggono del tutto probabilmente per aprire al vaccino elettronico spia.In realtà quelli del vaccino , sempre se ben tollerato,saranno anticorpi al massimo buoni per un ceppo ma avendo il virus mutazioni continue non servira’ a niente ma servirà a marcarci come bestie.
Oramai sembra si usi la “scienza” per motivi di ogni genere dato che molti studi possono dire cose diametralmente opposte perchè è proprio nella natura della scienza,che và espressa e svolta senza censure alla Burioni, interrogarsi e scoprire nuove cose.Da quando la scienza ha sostituito la fede è diventata il nuovo Dio degli atei in maniera acritica e totalitaria.La gente pensa che se lo dice la scienza è assolutamente vero.Pensate cosa ne posso pensare io che credo che Dio ha creato la terra e che non è stato il big bang bong.

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