Roma, 25 nov – Un hashtag terrorizza Twitter. #LaTuaSceltaSovranista è da qualche ora ai vertici delle tendenze del social che risponde alla logica dei 280 caratteri di testo. In questi giorni, in vista del lancio della campagna abbonamenti che la nostra rivista ha iniziato a reclamizzare, si è fatto un gran vociare attorno all’evento di giovedì 28 novembre che vedrà coinvolti tra gli altri Simone Di Stefano, Diego Fusaro, Alessandro Meluzzi, Francesco Borgonovo, Adriano Scianca e Gianfranco Peroncini. Sale revocate, Sentinelli come strilloni dell’antifascismo d’accatto ad invocare la libertà di pensiero negando quella altrui. La solita morale dei tolleranti, insomma.
Terzi tra le tendenze in Italia
In questo marasma, questa mattina, si è alzato un tam tam a colpi di hashtag che ha portato al centro del dibattito twitteriano le nostre colonne. Centinaia, migliaia di utenti hanno dato libero sfogo alla loro sete di informazione inondando Twitter con #LaTuaSceltaSovranista. Un sostegno che ha portato il cancelletto fino al terzo posto, ma i tweet continuano a piovere, nella moda social. Nessun bot russo, nessuna regia occulta di Trash Italiano, nessuna canzone di Francesca Michelin in sottofondo. Solo dissenso cibernetico. Non ditelo ad Alessandro Orlowski e Report, per loro la Bestia populista ha colpito ancora.
Lorenzo Cafarchio