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Mini-bond, l’alternativa al credito bancario

by Filippo Burla
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lavoro_fabbrica011111 pmiRoma, 10 gen – Cresce l’utilizzo, da parte delle piccole e medie imprese, di cosiddetti “mini-bond”. Le recenti innovazioni legislative orientate a potenziarli sembrano così dare i loro primi frutti.

I mini-bond sono analoghi alle più quotate obbligazioni emesse da grandi realtà industriali. Si tratta quindi di strumenti con i quali le imprese raccolgono capitale di debito, garantendo una cedola nel tempo ed il rimborso a scadenza. La differenza principale sta nel taglio e nel loro ammontare, che nel caso delle Pmi è ovviamente ridotto. Questo non ha impedito ai mini-bond di diffondersi come modalità di finanziamento accanto al più classico credito bancario.

Con gli istituti di credito sempre restii ad aprire i cordoni della borsa, i mini-bond divengono per molte realtà più che un’alternativa, ma una vera e propria necessità. Dal 2011 ad oggi, infatti, le banche hanno registrato una riduzione negli impieghi pari mediamente al 3/4% ogni mese. Parallelamente, dal 2013 ad oggi si è assistito ad un incremento dell’utilizzo di obbligazioni a piccola taglia. Nel 2013 sul mercato ExtraMot Pro, il canale di Borsa Italiana dedicato, si sono registrate 27 emissioni per un totale raccolto di circa 3 miliardi. Le emissioni dell’anno appena concluso sono invece state 61, per un controvalore aggiuntivo di 1.5 miliardi. La diminuzione del valore complessivo indica che si è ridotto l’importo medio. Non è un segno negativo, ma dimostra che anche le imprese di più piccola dimensione (e che richiedono meno capitale) decidono di fidarsi di questa modalità di raccolta del denaro da investire. I tassi di interesse pagati sui mini-bond si collonao fra il 4 ed il 7%.

Per il 2015 sono già in rampa di lancio più di 30 nuove emissioni. Secondo uno studio del’Associazione bancaria italiana “il mercato potenziale delle imprese italiane che potrebbero far ricorso a questi strumenti e’ molto ampio: 49mila imprese con fatturato dai 5 a 100 milioni”.

Filippo Burla

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