Home » Macchine usate: guida alla valutazione del veicolo

Macchine usate: guida alla valutazione del veicolo

by La Redazione
0 commento

Scegliere le macchine usate non è una cosa da tutti i giorni. Anche perché delle competenze che, molto spesso, il compratore non ha. Ci sono, però, dei criteri molto utili per poter valutare attentamente il veicolo che si decide di acquistare.

Del resto, comprare una macchina usata, se scelta nel modo corretto, vuol dire risparmiare un bel po’ di soldi. Una scelta che hanno già fatto migliaia di persone.

Ecco una piccola guida per scegliere la vettura migliore con un budget interessante.

Per le macchine usate il numero dei chilometri è fondamentale

È, ovviamente, il primo criterio. Tutte le concessionarie, non a caso, mettono questo parametro al primo posto tra le condizioni per le macchine usate. Da Nord a Sud, senza alcuna differenza. Che siano macchine usate in vendita a Bari oppure nel piccolo paesino del Trentino Alto Adige.

Attenzione, però, quando si decide che questa debba essere l’unico parametro per decidere quali macchine usate comprare. È vero che è uno dei più importanti ma non di rado capita che qualche persona poca onesta possa taroccare il contachilometri abbassando la ‘quota’ di quelli effettivamente percorsi.

Come fare per evitare tutto questo? Semplice, basta andare da un meccanico di fiducia e portare la macchina che si vuole acquistare.

Dove sono stati i percorsi dalle macchine usate

Il numero dei chilometri fa, ovviamente, tanto. Ma un conto è che i chilometri siano stati percorsi tutti in autostrada, o quasi, e un altro su strade impervie in salita. Un chilometro su una strada veloce non è uguale a un chilometro su una strada di campagna.

Nell’ultimo caso, il veicolo si sforza di più e, quindi, quando decidi di acquistare delle macchine usate, oltre a chiedere il numero dei chilometri percorsi, bisogna anche comprendere la qualità.

Sembra un fattore di poco conto, anche non troppo valorizzato, ma è uno dei più importanti. ‘Incantati’ dal fatto che, magari, quelle macchine usate che vogliamo abbiano pochi chilometri percorsi che tralasciamo questo fattore così importante.

In che stato è la carrozzeria delle macchine usate

Un altro aspetto riguarda la carrozzeria. Solo uno sguardo poco attento può pensare che c’entri poco con il numero dei chilometri ma in realtà c’entra parecchio. Nel senso che la carrozzeria non è solo un fattore estetico ma è anche un fattore di sicurezza, ad esempio.

Sperando che non accada, qualora si dovesse fare un incidente con una macchina dalla carrozzeria già rovinata, oltre a pagare i danni, che in tempi di crisi economica già non è propriamente piacevole, si rischia anche in termini di sicurezza. Un telaio che non sollecita l’urto come dovrebbe, un airbag che non si apre, un pezzo che vola e ‘atterra’ dove non dovrebbe atterrare. Insomma, sono tante le dinamiche da valutare in tal senso.

E, poi, se è vero che non solo un fatto di estetica, in ogni caso è anche un fatto di estetica. Va bene che stiamo parlando di macchine usate e, quindi, non si può sempre pretendere di trovarle immacolate. Però nemmeno che debbano essere piene di graffi che, poi, prima o poi dovrai sistemare.

Di che anno sono le macchine usate

Questo è un criterio abbastanza dibattuto. Nel senso che c’è chi dà la giusta importanza e chi, invece, pensa che sia un fattore di poco conto. Come spesso succede, però, la verità è nel mezzo. Se da un lato possono esserci macchine usate pochissimo che fanno, giusto per citare un esempio, 10mila chilometri in 5 anni, dall’altro ci possono essere vetture che fanno 20mila ogni 12 mesi.

Però, questo, non deve far nascondere che anche una macchina ferma si deteriora. Non è che un veicolo non viene guidato per mesi non invecchia. Comunque il tempo passa, comunque non viene lavato, comunque il motore è lì e se appena comprato risulta di ultima generazione dopo pochi mesi semplicemente non lo è più.

Quindi, va bene che l’anno di immatricolazione non è il criterio più importante, ma nemmeno che lo si può trascurare come se non si dovesse vedere. Soprattutto se stiamo parlando di una spesa che, ben che vada, ammonta a qualche migliaio di euro, escluse le tasse accessorie e il relativo passaggio di proprietà che deve essere fatto.

You may also like

Commenta

Redazione

Chi Siamo

Il Primato Nazionale plurisettimanale online indipendente;

Newsletter

Iscriviti alla newsletter



© Copyright 2023 Il Primato Nazionale – Tutti i diritti riservati