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Bollette Luce e Gas: da Gennaio nuovi rincari per gli Italiani

by Redazione
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Una nuova batosta sulle bollette degli italiani sta per arrivare dal 1° gennaio 2022. A darne notizia è Abbassalebollette.it, portale specializzato nella comparazione di tariffe luce e gas e nella consulenza sul risparmio energetico. Secondo quanto riportato dai loro esperti, che nel corso dell’ultimo anno hanno sempre previsto e preannunciato con largo anticipo i rincari sulle bollette, i nuovi aumenti colpiranno prevalentemente il gas metano, ma saranno invasivi anche sull’energia elettrica.

Le ragioni alla base dei rincari sono le stesse che hanno portato ad un aumento smisurato delle tariffe già ad ottobre, quando l’ARERA – l’Autorità per l’Energia – ha comunicato aumenti fino al 29% sui prezzi di energia e gas nel mercato tutelato. Le principali motivazioni, infatti, continuano ad essere il caro petrolio, l’aumento smisurato delle quotazioni di gas naturale (causato dall’instabilità tra Russia e occidente, oltre che da un acquisto smisurato da parte della Cina) e l’aumento del costo delle emissioni di CO2 (che pesa notevolmente sui costi di produzione dell’energia elettrica, incrementandone le quotazioni), come avevamo già spiegato in questo articolo.

Solo che questa volta a complicare il quadro per gli italiani è il fatto che il governo ha già tagliato gli oneri generali di sistema e l’IVA ad ottobre, azzerando i primi sulle bollette della luce e riducendo l’imposta e gli oneri sul gas. Per quanto si stiano cercando soluzioni in sede di discussione della manovra economica, è verosimile che il governo possa fare ben poco, oltre a finanziare con maggiori fondi il Bonus sociale bollette, diventato automatico da gennaio 2021, che permette alle famiglie bisognose di avere uno sconto sulle fatture energetiche. A parte le famiglie in difficoltà economiche, quindi, gli italiani che ancora non sono passati al mercato libero subiranno l’ennesima stangata.

In questo scenario, tuttavia, il centro studi di Abbassalebollette,it sembra aver rilevato uno spiraglio di ottimismo. Dai dati raccolti sui clienti del portale stesso, infatti, pare emergere una nuova tendenza da parte degli italiani, che hanno compreso finalmente che gli aumenti non vanno subiti passivamente, ma si possono mettere in atto strategie per limitare i danni anche di una congiuntura economica sfavorevole.

Nello specifico, i consulenti del portale hanno rilevato un aumento considerevole, rispetto agli stessi mesi degli anni passati, delle richieste di sostituzione delle vecchie caldaie a gas, a favore di modelli ad alta efficienza a condensazione, che sono in grado di ridurre i consumi di gas metano, e quindi i costi delle bollette, fino al 30%. Inoltre c’è stata una crescita anche delle richieste di installazione di impianti fotovoltaici domestici, finalizzati a garantire maggiore autosufficienza energetica, e protezione dalle oscillazioni del mercato energetico, per le famiglie italiane. I tagli di fotovoltaico più richiesti, infatti, sono quelli che vanno dai 3 kWp ai 6 kWp, ideali per soddisfare le esigenze di consumo di una famiglia media che decida di utilizzare la corrente anche per alimentare l’impianto di riscaldamento, installando magari una termopompa di calore elettrica.

La consapevolezza dei consumatori, inoltre, è cresciuta  a tal punto negli ultimi anni che i cittadini comprendono che tali soluzioni garantiscono benefici a medio-lungo termine, mentre per il breve termine devono adottare altre strategie, come il cambio di fornitore e di tariffa. Come accennato in precedenza, infatti, i rincari sui prezzi di luce e gas andranno a colpire i clienti del mercato tutelato (che comunque è destinato a finire a gennaio del 2023), mentre non colpiranno i clienti del mercato libero che hanno scelto una tariffa a prezzo fisso e bloccato. Anzi, per tali clienti, grazie ai tagli del governo su oneri e IVA, ci saranno maggiori risparmi rispetto a quanto prospettato in fase di sottoscrizione del contratto.

Su questo fronte, tuttavia, gli esperti di Abbassalebollette.it tengono a fare una precisazione: tante famiglie ancora non hanno ben chiaro chi sia il proprio fornitore e questo è dovuto molto spesso all’ambiguità che negli anni si è creata soprattutto tra due aziende del settore, facente parti dello stesso gruppo aziendale. Stiamo parlando di Enel Energia e del Servizio Elettrico Nazionale. Queste due società di vendita, infatti, vengono spesso confuse tra i clienti, che ritengono che si tratti della stessa società. Questo purtroppo non è vero. Il Servizio Elettrico Nazionale, infatti, eroga tariffe nel mercato tutelato, mentre Enel Energia opera esclusivamente nel mercato libero. Questa ambiguità spesso ha creato terreno fertile per truffatori e venditori poco onesti, che con l’inganno hanno portato i clienti a sottoscrivere tariffe del mercato libero che non sono state scelte espressamente e, soprattutto, non sono state sottoscritte per la loro convenienza.

Anche questa ambiguità, e la carenza di informazione estesa alla cittadinanza, ha portato negli anni il legislatore ad invocare rinvii al passaggio obbligatorio al mercato libero. Ora, però, i tempi sono maturi e il passaggio obbligatorio difficilmente verrà rinviato. A conferma di ciò vi è il fatto che il mercato libero è diventato obbligatorio per aziende e PMI già in questo 2021, rodando tutte le procedure che diverranno operative anche per le utenze domestiche.

Attendere quindi la scadenza naturale del mercato tutelato potrebbe solo far spendere di più gli italiani, senza offrire alcun beneficio o alcuna tutela reale. L’importante è che, nel passaggio al mercato libero, si vadano a sottoscrivere tariffe davvero convenienti di operatori affidabili e solidi, che siano in grado di offrire anche servizi accessori per facilitare la gestione delle utenze e dei pagamenti.

Per orientarsi tra la marea di offerte del libero mercato ci si può affidare alla piattaforma messa a disposizione dall’autorità, ovvero www.ilportaleofferte.it, o ci si può affidare ad operatori imparziali che sappiano consigliare il cliente e indirizzarlo verso la tariffa più conveniente solo dopo aver effettuato un’analisi seria dei consumi della famiglia, come fanno i consulenti energetici di Abbassalebollette.it

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