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Guida alle strategie promozionali: omaggi che fanno la differenza

by Redazione
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In passato abbiamo parlato di strategie online per promuovere dalle basi un’azienda: in particolare, abbiamo approfondito l’argomento in questo articolo.

Non abbiamo però parlato di azioni offline, cioè compiute fuori dall’ambiente digitale, per ottenere lo stesso risultato. A volte, con risultati ancora migliori.

In questo articolo parleremo in particolare di omaggi, di regali gratuiti che ti permetteranno di rimanere nella mente dei tuoi potenziali clienti!

La filosofia del dono aziendale

Il dono è uno strumento potentissimo per suscitare attenzione in chi abbiamo intorno. Un dono è per sua natura improvviso, inaspettato: al contrario della banale pubblicità, degli annunci, dei volantini nella buchetta delle lettere, delle mail spam. Il punto di un dono aziendale è proprio questo: il potenziale cliente di una qualsiasi azienda riceve quotidianamente decine di migliaia di input pubblicitari, dai cartelloni per strada alle mail, e può dare attenzione solamente a tre categorie di aziende:

  • quelle con un marchio così noto e così solido, così vivido nella sua mente da essere una garanzia di affidabilità (motivo per cui notiamo più facilmente un cartellone Nike che quello di un piccolo produttore artigianale di scarpe)
  • quelle che possono permettersi di investire in ADV online milioni di euro ogni mese (quanti annunci Amazon vedi ogni giorno sui social?)
  • quelle che stupiscono con qualcosa di inaspettato: non un grosso “compra compra compra”, ma un regalo, ad esempio

Con i potenziali clienti

Il potenziale cliente è ovviamente il primo target su cui concentrarsi per organizzare una campagna di regali aziendali. Dalla creazione di una lista di prospect tramite azioni di marketing all’invio a tappeto, la fase di selezione dei partecipanti è probabilmente la più importante.

La seconda è capire cosa quel pubblico consideri di valore: se sarà incluso nel tuo regalo, sotto forma di manuale, libro o gadget, come quelli di gadget48.com, colpirà il bersaglio e passerà sotto i radar “anti pubblicità” che tutti, in una società dal marketing invadente come quella in cui viviamo, abbiamo attivi.

Con i clienti inattivi

Il cliente inattivo è una bella rogna per tutte le aziende. Si tratta di un cliente che in passato si è già fidato di te, ma che poi ha smesso di comprare. Una piccola percentuale di clienti inattivi avrà cambiato esigenze: tutti gli altri, però, sono probabilmente stati trascurati, oppure qualcos’altro non è andato nel verso giusto durante la prima trattativa o subito dopo. In questo articolo vengono analizzati alcuni di questi motivi, tra i più frequenti. Il marketing sbagliato, la promozione inadatta, il venditore che non si accerta più delle sue esigenze, un problema non diagnosticato con un prodotto o un servizio, un customer care non risolutivo sono solo alcuni dei motivi che possono far disaffezionare un cliente da un brand.

Eppure, riattivare i clienti fermi nel database è vitale.

Anzitutto, serve a capire cosa sia andato storto la prima volta e cosa fare per evitare che accada di nuovo.

In secondo luogo, evita che quel cliente inneschi una cattiva pubblicità sul tuo brand.

Infine, se quel cliente ha già in passato abbassato le proprie resistenze e ha acquistato da te, significa che la parte difficile è già stata fatta. Sarebbe davvero uno spreco rinunciare ad un regalo per non riattivarlo!

Con i collaboratori

Le nuove discipline della gestione delle risorse umane dicono agli imprenditori che momenti di condivisione, clima sereno, apprezzamento e giochi che incentivano la produttività individuale e del gruppo sono elementi imprescindibili per creare un ambiente di lavoro sano ed efficiente.

In queste nuove discipline i team building, gli omaggi ai collaboratori, i gadget sono strumenti davvero preziosi. Organizzare giornate di formazione non convenzionali, in cui tutti indossano (letteralmente) la maglia dell’azienda, scrivono su taccuini brandizzati o con penne logate crea il gruppo, ricevono premi per il lavoro svolto costituisce il team, lo spirito del gruppo, l’intenzione per un obiettivo più alto.

Regali formativi

Il primo gruppo di regali di cui vogliamo parlare è quello dei regali formativi. Un libro, un manuale, una guida, un e-book sono strumenti da cui il potenziale cliente può trarre reale valore, informazioni, nozioni utili. Sono in assoluto i più pervasivi nell’attenzione del cliente, che non solo riceve un regalo, ma uno di indiscussa utilità.

Se le copie inviate fossero più di una, poi, potrebbero anche essere utilizzate proprio da quel cliente per sponsorizzare l’azienda con amici, familiari o colleghi. In questo modo, il pubblico a cui arriverebbe il messaggio dell’azienda sarebbe ancora più numeroso e folto.

Gadget

I gadget se utili e di buona fattura sono davvero sempre graditi. Oggetti di cancelleria e taccuini sono tra i più gettonati, ma lo stesso vale per borracce, portaoggetti e altri omaggi che possono facilmente portare in casa o nell’ufficio del potenziale cliente il nome e il messaggio dell’azienda che li invia.

Regali per eventi speciali

Un’azienda che organizza un evento, un workshop, un’esperienza per i propri clienti è indubbiamente un’azienda che rimane fortemente impressa nella mente dei partecipanti. Non è da tutti dedicare un tale livello di impegno per la propria clientela. Per un evento che si rispetti è inevitabile pianificare la creazione di gadget personalizzati, che ricordino a tutti i partecipanti la giornata. In questo modo, regalo ed esperienza si legano in modo indissolubile.

T-shirt e abbigliamento

La T-shirt è l’esempio più classico di uniformazione di un gruppo coeso e che opera insieme per un obiettivo comune. La divisa distingue, unisce, crea la squadra: esattamente come nelle attività sportive, le aziende che operano a più alto livello hanno un fortissimo senso di appartenenza.

La squadra dell’azienda, però, non è costituita solamente dai propri collaboratori: anche i clienti fanno parte di quel team, ognuno con il proprio ruolo, e omaggiare i più fedeli con un dono simile significa essere ricordati con grandissima facilità.

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