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Italiani e scaramanzia: legame che dura da secoli

by La Redazione
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Quando si pensa ad una caratteristica peculiare degli italiani, quasi sicuramente la mente si soffermerà sulla superstizione degli stessi. Si tratta di un Paese, l’Italia, in cui le tradizioni e le credenze popolari più antiche ancora oggi rimangono particolarmente vive. Sebbene le cose siano cambiate rispetto al passato, è vero anche che alcune credenze non cessano di esistere e rappresentano un simbolo del nostro Paese.

Superstizione e gioco: legame indissolubile

Tra i settori, o comunque gli hobby più diffusi in cui la scaramanzia e la superstizione degli italiani si è principalmente manifestata nel corso dei secoli troviamo sicuramente il gioco. Basti pensare che ancora oggi, specie in determinate regioni italiane come la Campania, vengano effettuate le giocate in base a sogni premonitori e segnali (vedasi gioco del Lotto).

Tutto ciò si è riversato poi sull’online, a causa dell’evoluzione del digitale: i principali siti di questo tipo, come quelli presenti su https://www.slotmachine-gratis.it/, hanno compreso come alcuni giochi siano troppo importanti per le tradizioni italiane e li hanno cominciati a proporre nelle  loro versioni online. Questo può far ben capire quanto sia importante per la nostra cultura popolare la superstizione.

Scaramanzia e vita quotidiana

L’impatto di queste tradizioni sulla nostra vita è riscontrabile realmente in qualsiasi momento. Basti pensare al fatto che il comportamento di molti è orientato proprio da alcune credenze popolari ormai entrate nel nostro quotidiano.

Come già anticipato, gran parte delle superstizioni sono ancora radicate al Sud Italia particolarmente, anche se è un po’ tutto il Belpaese che conserva determinate credenze. È interessante, però, notare effettivamente quali siano i comportamenti che oggi si tende ad evitare o comunque delle gestualità che si eseguono ancora.

Per esempio, in tutta Italia è risaputo che il giorno venerdì 17 sia tutt’ora un giorno “sfortunato”. Sebbene in altri Paesi questa tradizione sia difatti uguale, va detto che il giorno preciso possa cambiare. Ancora, tra i comportamenti che si tende ad evitare c’è, per esempio, quello di evitare di regalare delle scarpe: una credenza che ha le sue radici in credenze molto antiche e che non è soltanto italiana. Difatti, regalare delle scarpe nasconderebbe il desiderio intrinseco di allontanare da sé la persona.

Quanto può essere tragico, poi, rompere uno specchio? In molti credono ancora che se succede, si vada incontro a 7 anni di sfiga. Altro comportamento da evitare è quello di passare sotto una scala aperta, oppure quello di aprire un ombrello in casa.

Per evitare determinate sfortune, una tradizione particolarmente diffusa a Napoli ed in Campania è quella che vede l’utilizzo di un corno (un peperoncino), il quale può essere indossato per scacciare la sfortuna in determinate situazioni. Attenzione, però, il cornetto portafortuna non può essere acquistato personalmente, ma funziona solo se regalato e se ricevuto da qualcun altro.

Chi, invece, non ha mai mangiato delle lenticchie il giorno di Capodanno? Questa tradizione è secolare: mangiare questi legumi allo scoccare della mezzanotte permetterebbe di ottenere tanto denaro durante il corso del nuovo anno.

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