La crisi da Covid-19 aveva portato moltissime persone a voler scappare dalle grandi città e, soprattutto dalla Big City. Un danno per il mercato immobiliare di New York che si è trovato a dover fare i conti con un drastico calo delle richieste e delle vendite.
Ma questo accadeva nel 2020. Cosa riserverà questo 2021 alla Grande Mela e al suo mercato immobiliare? Cerchiamo di capirlo da quelli che sono i primi dati che ci arrivano e che riguardano questi primi mesi dell’anno.
Un anno che, del resto, dovrebbe segnare una rinascita per gli Stati Uniti che stanno strenuamente combattendo contro il Covid-19 e che stanno vaccinando a tutto spiano la popolazione.
Per chi vuole fare affari sfruttando il momento positivo che sta vivendo la città di New York e il suo mercato, il consiglio utile è quello di affidarsi a degli esperti come quelli di Rei-Sol pronti a suggerire su quali immobili rivolgere le proprie attenzioni e come gestire il proprio patrimonio immobiliare.
La rinascita del mondo immobiliare a New York
I mesi del duro lockdown che hanno visto coinvolta la città sono stati disastrosi. Il mercato immobiliare ha subito in quel periodo un crollo decisamente pesante.
La tipologia di immobili più penalizzata? Quella degli immobili di lusso, penalizzati più degli altri anche a causa delle crescenti difficoltà economiche esplose assieme alla crisi sanitaria. Non solo le fasce più povere hanno avuto ripercussioni. Le difficoltà economiche hanno colpito in maniera trasversale la popolazione, provocando una forte crisi.
Per fortuna, però, quel periodo sembra essere stato prontamente superato. Lo dimostrano i nuovi numeri del mercato immobiliare di New York che, già dai primissimi mesi del 2021, ha fatto notare una nuova ripresa.
Bene soprattutto la zona di Manhattan, la più ambita di tutta la città. Qui si registrano degli aumenti delle compravendite che superano di gran lunga non solo quelli del 2020, ma anche quelli di anni precedenti.
Il mercato immobiliare di Manhattan così come quello della città di New York in generale è estremamente dinamico e, messo un argine all’emergenza sanitaria che negli Stati Uniti è stata molto intensa, si è tornati a livelli pre-Covid in men che non si dica.
Molto ha influito il calo dei prezzi delle case a New York che è sicuramente stato la leva che ha spinto nuovamente le compravendite immobiliari a livelli molto interessanti.
Bene anche il mercato degli affitti. Soprattutto a Manhattan si riscontra un consistente aumento delle richieste, complice il fatto che in molti stanno tornando alle loro attività e nei loro uffici nel cuore pulsante della città.
Il consiglio per i prossimi mesi? Cercare di fare affari nel mercato immobiliare statunitense che è in fermento e che punta sempre più in alto. I prezzi sono più bassi di quelli di qualche anno fa, quando acquistare un immobile a New York era eccessivamente dispendioso, e si possono fare dei veri affari.
Il vecchio e caro investimento nel mattone rimane un porto sicuro sempre e questo vale sia in Italia che all’estero. New York continuerà a pulsare, dopo un periodo di stop, ed è il momento di investire.