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Restare nel Bel Paese ma sentirsi all’estero: Campione d’Italia, l’exclave in Svizzera

by La Redazione
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Sappiamo bene che all’interno del territorio italiano sono presenti altri due Stati: la Repubblica di San Marino e la Città del Vaticano. Non tutti però sanno che c’è anche una località che è staccata dalla madrepatria ed è circondata completamente da un territorio straniero.

Parliamo di Campione d’Italia, un comune della provincia di Como, ma che geograficamente è completamente in Svizzera.

Campione d’Italia oggi: fra tradizione dei casinò e giochi online

Per la precisione, Campione d’Italia è un’exclave, cioè un territorio di uno Stato che confina in ogni sua parte con uno straniero. Per questa sua caratteristica questo comune è estremamente speciale, in quanto è l’unica exclave italiana.

La circoscrizione, che si affaccia sulle sponde del lago di Lugano, è abitata da circa 1.880 abitanti. Vista la sua peculiare situazione, essa deve sottostare a delle regole ibride che rendono più facile la sua presenza in territorio svizzero. Il commercio e i pagamenti possono infatti avvenire sia in euro che in franchi svizzeri e il comune è considerato zona extra-doganale rispetto al Bel Paese.

Fino al 2019 tutte le auto dovevano esporre una targa del Canton Ticino, ma dopo il riconoscimento dell’area come zona doganale dell’Unione Europea, oggi le targhe sono europee. I francobolli usati per la posta sono italiani, e sono anche italiane le forze dell’ordine presenti sul territorio.Campione d’Italia non è famosa sono per essere un’exclave italiana, ma anche per la presenza sul suo territorio di uno dei quattro casinò più noti del Bel Paese.

Questo locale si inserisce infatti, nonostante la propria posizione, nella grande e consolidata tradizione del gioco italiana che vanta centinaia di anni di storia e che ha visto diffondersi in tutto il mondo giochi nostrani come sette e mezzo, gioco che continua a mietere successi in quasi tutti i casinò fisici e nei casino online. Il continuo successo di questi giochi italiani nei casinò online è la testimonianza dell’amore che i giocatori hanno per la tradizione. Le sale da giochi digitali non cercano infatti semplicemente di imitare i casinò fisici come quello di Campione, ma con l’aiuto di grafiche ed effetti sonori sono in grado di creare accativanti e moderne esperienze per gli appassionati, mentre le versioni di giochi sempre nuove, che reinterpretano la tradizionale roulette che tanto amiamo, offrono un altro livello di innovazione. Tutto ciò però lascia ancora posto alla presenza su queste piattaforme di giochi più “vecchio stampo” e sempre entusiasmanti.

Forse proprio per questo amore per la tradizione e la fama dei sofisticati giochi italiani che troviamo in rete, il casinò di Campione è riuscito a risollevarsi dalla proprie ceneri nel gennaio 2022 e riaprire le proprie porte dopo una chiusura di quasi tre anni.


Fonte: Pixabay

Perché un’exclave?

Ma perché Campione d’Italia è un’exclave? La ragione di questa situazione è molto antica e risale al 777. In questo anno, Totone, signore longobardo che possedeva dei territori nell’area dell’odierna circoscrizione, lasciò in eredità le sue terre alla Basilica di Sant’Ambrogio di Milano. Da allora la Basilica prima e la provincia di Como dopo, lottarono strenuamente per mantenere il controllo su questo territorio nonostante i tanti tentativi della Svizzera di impossessarsene. Il futuro della città divenne infatti incerto, soprattutto durante la dominazione napoleonica e il successivo Congresso di Vienna.

Nonostante i diversi cambiamenti che i confini dello Stivale e della Svizzera hanno subito negli anni, Campione d’Italia è sempre rimasta all’interno del territorio svizzero e oggi dista circa 700 metri in linea d’aria dal confine nazionale del Bel Paese. Fin dal periodo longobardo il nome di questo territorio era rimasto semplicemente Campione. È solo dal 1933 che alla città venne aggiunto l’appellativo d’Italia per ribadirne l’appartenenza al territorio nostrano.


Fonte: Pixabay

In un certo senso, è possibile rimanere nella nostra nazione pur essendo di fatto all’estero! Visitando Campione d’Italia potremo scoprire un capitolo poco conosciuto della storia della provincia di Como, ammirare le bellissime sponde del lago di Lugano e magari avventurarci anche in Canton Ticino.

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