Firenze, 9 mar — Firenze passa dall’essere la città di Dante Alighieri, dove Alessandro Manzoni soggiornò per la celebre «risciacquatura in Arno» e completare la stesura dei Promessi Sposi, a quella di Dario Nardella. Il quale, evidentemente, la lingua italiana preferisce stuprarla a suon di asterischi.
Nardella si inchina alla Schlein e decapita le vocali
E’ l’ultima ideona del primo cittadino dem, che ha deciso di utilizzare il linguaggio inclusivo gender-neutrale nelle comunicazioni ufficiali di Palazzo Vecchio. A meno di due settimane dall’elezione di Elly Schlein a segretaria del Pd il sindaco di Firenze scatta sull’attenti la omaggia decapitando vocali in ossequio a quel wokismo che piace tanto alla Ethel nazionale. Una volta si usava mandare fiori.
Non che ce ne stupiamo: Avevamo già avuto prova di quanto Nardella fosse pervaso di quell’amore piddino per il brutto ideologico, di quella spinta verso la mortificazione di tutto ciò che è espressione di arte, bellezza, italianità in favore del buonismo peloso, dell’ostentazione esasperata di superiorità morale, quando aveva deciso di infilare un sacco della spazzatura sul David di Michelangelo in segno di lutto e dolore per l’invasione della Russia in Ucraina.
Protesta FdI
Così l’altro ieri la convocazione in seduta congiunta delle Commissioni 1 e 2 era introdotta da un inguardabile «Gentilissim*». Per leggere le carte del comune toccherà emettere grugniti. Il «bello», per modo di dire, deve ancora arrivare. Tuonano sui social contro l’iniziativa di Nardella i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, Alessandro Draghi e Jacopo Cellai: «gli oltranzisti del gender fluid sbarcano anche a Palazzo Vecchio. Le cui comunicazioni arrivano ormai ricche di asterischi per non incappare nel gravissimo e imperdonabile errore di usare sostantivi maschili e femminili, a tutela della sensibilità dei non binari. Siamo letteralmente allibiti da una simile deriva linguistica».
Cristina Gauri
3 comments
Risposta espressione della mia generazione… Ma che si inculino tutti!
[…] Firenze, la comunicazione di Palazzo Vecchio diventa “inclusiva”: Nardella si inchina al… […]
Povera Firenze!! Come si è ridotta.