La reazione del diretto interessato รจ stata, come facilmente immaginabile, molto dura: โQuesta indegna decisione โ ha dichiarato Berlusconi โ รจ stata frutto non della corretta applicazione di una legge ma della precisa volontร di eliminare per via giudiziaria un avversario politico che non si รจ riusciti ad eliminare nelle urne attraverso i mezzi della democrazia. La democrazia di un Paese si misura dal rispetto dalle norme fondamentali poste a tutela di ogni cittadino. Violando i principi della Convenzione Europea e della Corte Costituzionale sulla imparzialitร dellโorgano decidente e sulla irretroattivitร delle norme penali oggi sono venuti meno i principi basilari di uno stato di dirittoโ.
Dando per scontata la decadenza, resta ora da capire cosa ci sia nel futuro del centrodestra italiano post-berlusconiano. Il Cavaliere non ha visibilmente piรน idee nรฉ energie, anche se forse proprio la cacciata dal Parlamento potrebbe ridargli forza agli occhi di un elettorato che potrebbe vederlo come โmartireโ e come vittima di un ingiustizia politico-giudiziaria. Che Berlusconi abbia imboccato la parabola discendente รจ comunque certo e il tira e molla sulla fiducia a Letta, culminato con la clamorosa marcia indietro dell’ultimo minuto, lo ha testimoniato.
Attorno al leader, intanto, si fa il vuoto, anche se dopo la decisione della Giunta sono arrivate molte belle parole di circostanza. La prova della fine di un’era รจ data anche dalle smanie di protagonismo del carneade di turno, tale Ulisse Di Giacomo, giร senatore del Pdl nella passata legislatura e alle ultime elezioni primo degli esclusi della lista pidiellina in Molise, dove Berlusconi รจ stato eletto. E’ stato proprio lui il primo a chiedere formalmente la fuoriuscita dal Senato del Cavaliere, ben sapendo che cosรฌ le porte di palazzo Madama si aprirebbero per lui. Il capo รจ caduto e i gregari si spartiscono i suoi averi frugando sul cadavere.
Politicamente, il centrodestra si sta pian piano assestando su una linea moderata, neodemocristiana, tecnocratica, ostile agli โestremismiโ. Di fatto, lo strappo definitivo dal Cav รจ avvenuto in ossequio ai mercati, non per questioni di sovranitร o anche solo di dignitร personale. Eppure di occasioni ce ne sarebbero state. Berlusconi, ovviamente, raccoglie solo quel che ha seminato, nel suo ostinato rifiuto di creare classi dirigenti anzichรฉ clientele buffonesche. E certo nessuno rimpiangerร alcuni โfalchiโ di caricaturale esuberanza destinati a finire nel dimenticatoio dopo la presa del potere della linea Alfano-Lupi. Resta tuttavia l’impressione che la fine della cosiddetta โanomalia italianaโ – se mai avverrร โ potrebbe portare solo a una generale normalizzazione in senso liberale. E non รจ affatto sicuro che questa sia una prospettiva poi cosรฌ desiderabile…
Adriano Scianca
1 commento
ma non e’ ora di andare in ospizio?