Forse la Commissione ha voluto dire che l’Italia é spesso assente o non offre alcun contributo? Visto come certe scelte – ad esempio il bail-in applicato in anticipo ai casi Etruria e le altre – sembrano imposte più che partecipate, il sospetto é più che lecito. Fatto sta che, di fronte ai tanti e delicati dossier aperti, Renzi e gli altri membri del consiglio dei ministri latitano. L’unico fronte sul quale sembrano essere impegnati sembra , per ora, solo quello della flessibilità: un po’ di margine sui conti per continuare ad accogliere indiscriminatamente masse di clandestini e godere di qualche zerovirgola di deficit in più per le spese correnti. Certo, anche queste fanno Pil. Ma la soluzione al tracollo della domanda interna richiede ben altro coraggio.
Filippo Burla