Presenti numerosi appartenenti della vita politica e sociale lombarda: oltre al blocco di Sovranità composto da Roberta Capotosti, capogruppo in consiglio di zona 2 a Milano, Angela De Rosa, responsabile lombarda del movimento e l’On. Alberto Arrighi, responsabile nazionale, sono intervenuti, per la Lega Nord, Davide Boni, segretario provinciale, Giulio Gallera, assessore al reddito e inclusione sociale della Regione Lombardia, Paolo Bassi, capogruppo in consiglio di zona 4 a Milano, oltre a Barbara Covilli, a.d. di Mytaxi, Antonio Del Prete, segratario regionale Ugl Trasporti e Gaetano Cavalieri, dirigente di Aice (Associazione Italiana Commercio Estero). Presente anche il segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini.
Paolo Bassi invece sottolinea come l’amministrazione Pisapia sia ben lontana dalla tanto sbandierata partecipazione dei cittadini alla “res publica” rivelando come alle riunioni del bilancio partecipato fosse scarsa la presenza degli stessi fautori delle inutili riforme di questa Giunta: le piste ciclabili, l’area C, non hanno affatto risolto i problemi di traffico e di qualità dell’aria della città, pertanto sono risultate un inutile spreco di denaro pubblico, considerando poi, sottolinea, che sono “marchette” per i soliti amici degli amici.
Posizione, quest’ultima, sostenuta anche da Gaetano Cavalieri, che nella sua pluridecennale esperienza di commercio internazionale ha potuto constatare di come all’Italia manchi una cultura della valorizzazione delle proprie risorse intellettuali, del proprio patrimonio artigianale e industriale che le ha permesso negli anni passati di essere una delle 7 nazioni più industrializzate. Una storia che ha radici lontane che affondano nel nostro patrimonio artistico e architettonico che è invidia per tutto il mondo. Da ultimo Cavalieri afferma che dire “prima gli italiani è giusto perché quando una famiglia è costretta a vivere in auto non è possibile che si garantiscano tutti i privilegi ad un immigrato”.
Nel suo breve intervento dovuto agli imprevisti impegni dovuti ai noti fatti di Parigi, Gallera ha invece sottolineato come sia necessario “riprendersi la città” e garantire un futuro migliore ai milanesi cambiando questa amministrazione proseguendo nel rispetto della legalità e della meritocrazia.
Angela De Rosa, per Sovranità, è tornata sulla questione Expo dicendo che “E’ difficile parlarne bene, ma anche parlarne male, perché si corre il rischio di essere tacciati di anti-italianità, anche se Sovranità, come dice il nome stesso, ha come valore fondante il recupero di questo sentimento di orgoglio nazionale” ed in particolare ritiene che nessuna delle nazioni partecipanti all’esposizione universale abbia realmente centrato l’obiettivo della manifestazione.
non c’è spazio per chi promuove ancora i vecchi meccanismi fallimentari della politica. Arrighi ha terminato il suo intervento dando ragione a Ezra Pound in riferimento a quanto sta accadendo nel nostro Paese: “I politici sono diventati i camerieri dei banchieri”.
Paolo Mauri
1 commento
Buongiorno a tutti voi!
In merito alla fine di questo articolo: possibile che si dicano ancora certe castronerie riguardo agli OGM? Ma chi l’ha detto che fino ad oggi sono stati tenuti lontani dall’Italia?? Penso soltanto ai mangimi zootecnici, che poi vanno ad alimentare le nostre vacche da latte o i nostri vitelloni da ingrasso.. Credo sia l’ora di finirla con l’agitare questo spauracchio sugli OGM, senza nemmeno saper bene di cosa si parla. D’accordo la critica serrata alle Multinazionali e alle loro ingerenze assassine nell’economia nazionale. Ma credo ci sia bisogno di fare miglior chiarezza su certe questioni. Anzi, sarebbe auspicabile che proprio IL PRIMATO NAZIONALE, dedicasse al tema maggior spazio, di contro alle vulgate correnti, siano esse pro o contro gli OGM.
Saluti,
Sandro Righini